Un viaggio di fede: Comprendere i nostri fratelli e sorelle luterani e anglicani
Nel vasto e bellissimo giardino della fede cristiana sbocciano molti fiori diversi, ognuno dei quali riflette la luce del Figlio nel suo modo unico. Tra le più strettamente correlate, spesso scambiate l'una per l'altra, ci sono le tradizioni luterane e anglicane. Per l'osservatore occasionale, le loro liturgie riverenti, gli inni storici e l'impegno condiviso per il Vangelo possono farli sembrare quasi identici.1 Tuttavia, come fratelli della stessa famiglia, possiedono personalità distinte modellate dalle loro storie uniche.
Questa esplorazione è un sentito invito a camminare accanto a queste due grandi tradizioni, a comprendere il loro patrimonio condiviso, ad apprezzare le loro differenze e a vedere come continuano a camminare insieme nella fede. Non è una storia di rivalità, ma di due strade fedeli emerse dallo stesso desiderio storico di riformare e rinnovare la Chiesa. Sono, come molti hanno detto, i "cugini ecumenici più stretti della cristianità" 2 e comprendere la loro relazione arricchisce la nostra comprensione del corpo più ampio di Cristo. Sorprendentemente, nonostante le tempeste teologiche del XVI secolo, queste due tradizioni non hanno mai emesso condanne ufficiali l'una contro l'altra, a testimonianza della loro profonda e sottostante parentela.4 Iniziamo questo viaggio di scoperta con cuore aperto, cercando non di giudicare, ma di comprendere i nostri fratelli e sorelle in Cristo.
Da dove vengono le chiese luterane e anglicane?
Per capire veramente il cuore di una persona, bisogna conoscere la sua storia. Lo stesso vale per le chiese. Le tradizioni luterane e anglicane, sebbene nate nella stessa era della Riforma, ebbero nascite molto diverse. Queste origini non sono semplici note a piè di pagina storiche; hanno incorporato un "DNA" spirituale unico in ogni chiesa che continua a plasmare il suo carattere, le sue credenze e la sua stessa sensazione fino ad oggi.
La riforma luterana: Una tempesta di fuoco teologica
La tradizione luterana è nata nel cuore e nella mente di un singolo, appassionato monaco e professore tedesco di nome Martin Lutero. La sua storia non era di ambizione politica, ma di una potente crisi spirituale. Tormentato dalla domanda su come una persona peccatrice potesse mai stare davanti a un Dio santo, Lutero trovò la sua risposta non nelle opere prescritte dalla chiesa, ma nelle pagine della Sacra Scrittura.6 Scoprì quello che credeva essere il cuore del Vangelo: che la salvezza non si guadagna, ma è un dono gratuito di Dio, ricevuto solo per grazia mediante la sola fede nell'opera salvifica di Gesù Cristo.7
Questa condanna lo ha messo in rotta di collisione con le autorità del suo tempo, in particolare per quanto riguarda la pratica di vendere indulgenze – certificati che si dice riducano il tempo in purgatorio. Per Lutero, questo non era solo un uso improprio dei fondi della chiesa; Fu un tradimento pastorale che offrì alle persone false rassicurazioni e offuscò la libera grazia di Dio. La sua protesta, notoriamente iniziata con le novantacinque Tesi del 1517, fu fondamentalmente teologica e pastorale. Non si prefisse di creare una nuova Chiesa, ma di richiamarla a quella che considerava la purezza del Vangelo.9 Questa origine in un dibattito teologico profondo e profondo è il motivo per cui il luteranesimo oggi rimane un
confessionale tradizione, definita da ciò che essa crede e insegna come stabilito nei suoi documenti fondanti.7
La Riforma inglese: Una ristrutturazione politica ed ecclesiastica
La storia della nascita della Chiesa d’Inghilterra è ben diversa. Iniziò non in una sala conferenze universitaria, ma nella corte reale di re Enrico VIII. Il catalizzatore era principalmente politico: Il disperato desiderio di Enrico di avere un erede maschio e la sua richiesta al Papa di annullare il suo matrimonio con Caterina d’Aragona11. Quando papa Clemente VII rifiutò, in gran parte a causa delle pressioni politiche del potente nipote di Caterina, l’imperatore del Sacro Romano Impero, Enrico fece un passo radicale13.
Attraverso una serie di atti parlamentari tra il 1529 e il 1536, Enrico VIII recise i legami della chiesa inglese con l'autorità del Papa a Roma. Il cardine dell'Atto di Supremazia del 1534 dichiarò il re, non il Papa, capo supremo della Chiesa d'Inghilterra.11 Questa fu, nel suo nucleo, una rottura strutturale e politica. Enrico stesso non era un protestante in senso luterano; Egli mantenne molte dottrine cattoliche per il resto della sua vita.12 L'obiettivo non era inizialmente quello di creare una nuova teologia, ma di creare una Chiesa nazionale sotto l'autorità inglese. Questa origine aiuta a spiegare perché l'anglicanesimo è sempre stato definito tanto dalla sua struttura - i suoi vescovi e la sua preghiera comune - quanto da un insieme specifico di proposizioni dottrinali.
Influenza precoce e sovrapposizione
Nonostante questi diversi punti di partenza, i due movimenti non si sono sviluppati in modo isolato. Le idee teologiche della Riforma Luterana fluirono attraverso il Canale della Manica e trovarono terreno fertile nei cuori dei riformatori inglesi.
La più importante di queste figure fu Thomas Cranmer, che Enrico VIII nominò Arcivescovo di Canterbury. Cranmer fu profondamente influenzato dai pensatori luterani, anche sposando la nipote del riformatore luterano Andreas Osiander.14 Questa influenza luterana è chiaramente visibile nel suo lavoro sul primo
Libro della preghiera comune (1549), che divenne il fondamento del culto anglicano.15 In seguito, l'influente regina Elisabetta I, che consolidò l'identità della Chiesa d'Inghilterra, indicò l'opera di Filippo Melantone, il più stretto collaboratore di Lutero, come modello per il tipo di chiesa che immaginava.1
Ma la Riforma inglese assorbì anche le influenze di altri riformatori, in particolare quelli svizzeri come Giovanni Calvino e Huldrych Zwingli, specialmente per quanto riguarda i sacramenti.14 Questa fusione di influenze creò una sintesi teologica unica che non era né puramente luterana né puramente calvinista, ma distintamente anglicana. Il risultato è che l'origine del luteranesimo in una specifica lotta teologica per la chiarezza dottrinale gli ha dato un carattere duraturo di unità confessionale. L'origine dell'anglicanesimo in una riforma nazionale, politica e strutturale, che poi ha navigato in varie correnti teologiche, gli ha dato un carattere duraturo di cercare di tenere insieme diversi punti di vista all'interno di un quadro liturgico ed episcopale comune.
Quali credenze fondamentali uniscono luterani e anglicani come famiglia in Cristo?
Mentre le loro storie e alcune dottrine chiave divergono, è vitale capire che luterani e anglicani stanno insieme sulle grandi verità centrali della fede cristiana. Il terreno che condividono è molto più vasto del terreno che li separa. Essi, senza dubbio in Cristo, confessano lo stesso Signore e confidano nello stesso Vangelo.
La roccia della fede: Il Dio Uno e Trino e i Credo
Alla base di entrambe le tradizioni c'è la fede incrollabile nel Dio Uno e Trino: un solo Dio che esiste eternamente come tre persone: il Padre, il Figlio e lo Spirito Santo.7 Questo è il Dio della Bibbia, il Dio che ha creato il mondo, lo ha redento in Gesù Cristo e lo santifica mediante lo Spirito Santo.
Come testimonianza di questa fede ortodossa condivisa, sia i luterani che gli anglicani si attengono alle antiche dichiarazioni di fede conosciute come i credi ecumenici. Affermano il Credo degli Apostoli, l’antico Credo battesimale dell’Occidente e il Credo niceno, il grande Credo della Chiesa universale che definisce la piena divinità del Figlio e dello Spirito Santo.16 Abbracciando questi Credo, entrambe le tradizioni si collocano direttamente nella corrente principale del cristianesimo storico, in continuità con la fede degli apostoli e della Chiesa primitiva.
L'autorità della parola di Dio
Sia i luterani che gli anglicani sono figli della Riforma, e un principio fondamentale di quel movimento era l'autorità suprema della Bibbia. Entrambe le tradizioni insegnano che le Sacre Scritture dell’Antico e del Nuovo Testamento sono la Parola ispirata di Dio e “contengono tutte le cose necessarie per la salvezza”.18 Sebbene possano differire sul modo in cui la Scrittura interagisce con la tradizione e la ragione, sono unite nella convinzione che la Bibbia sia la regola e lo standard ultimi per la fede e la vita della Chiesa.
Il cuore del Vangelo: Giustificazione per grazia attraverso la fede
Forse il punto più potente dell'unità è l'abbraccio condiviso della dottrina che sta al centro della Riforma: giustificazione per grazia mediante la fede. Questo può sembrare un termine teologico complesso, ma il suo significato è la notizia più liberatoria e piena di speranza del mondo.
Both traditions teach that we are made right with God (justified) not because of anything we do, not because of our good works or moral efforts, but solely because of God’s unmerited love and mercy (grace), which we receive simply by trusting (faith) in the life, death, and resurrection of Jesus Christ.¹ This means that a Christian’s hope is not found in looking inward at their own performance, but outward to the finished work of Christ on the cross. Questa comprensione condivisa del Vangelo è il legame centrale di comunione che li unisce come chiese protestanti.
Una fede sacramentale e liturgica
Infine, sia luterani che anglicani condividono un profondo apprezzamento per un'espressione sacramentale e liturgica della fede cristiana, che li distingue da molte altre denominazioni protestanti. Entrambi credono che Dio opera attraverso cose fisiche e tangibili per consegnare la sua grazia al suo popolo. Essi considerano il Battesimo e la Cena del Signore come veri sacramenti, segni visibili di una grazia invisibile, ordinati da Cristo stesso.1
Entrambe le tradizioni valorizzano il culto liturgico, seguendo un ordine strutturato di servizio che è stato tramandato nel corso dei secoli24. Ciò conferisce al loro culto un senso di riverenza, continuità storica e attenzione oggettiva alle azioni di Dio piuttosto che ai sentimenti umani soggettivi. Un visitatore che frequenta un servizio tradizionale luterano e un servizio tradizionale anglicano potrebbe essere colpito da quanto si sentano simili, con ritmi condivisi di preghiera, lettura della Scrittura, predicazione e comunione.
Come comprendono l'Eucaristia, la Santa Cena di Cristo?
Di tutte le questioni che contraddistinguono luterani e anglicani, nessuna è più importante della loro comprensione dell'Eucaristia, chiamata anche Santa Comunione o Cena del Signore. Mentre entrambe le tradizioni tengono questo sacramento nella massima considerazione e credono nella presenza reale di Cristo, le loro spiegazioni di tale presenza sono state il punto principale della differenza teologica dal XVI secolo.22 Comprendere questa differenza è la chiave per comprendere il cuore unico di ogni tradizione.
La credenza condivisa: Cristo è veramente presente
È essenziale affermare ciò su cui entrambe le tradizioni sono d'accordo. Sia i luterani che gli anglicani respingono fermamente l'opinione che la Santa Comunione sia semplicemente un pasto simbolico o un semplice memoriale di un evento passato.22 Entrambi credono che nel sacramento Gesù Cristo sia veramente e potentemente presente e che, partecipando al pane e al vino, partecipiamo a lui.1
se Cristo è presente, ma circa il modalità e modo di questa presenza.
Il punto di vista luterano: Unione sacramentale
La posizione luterana è segnata dalla sua precisione teologica e dalla sua ferma presa di posizione sulle parole di Gesù. Quando Gesù disse: «Questo è il mio corpo», i luterani credono che intendesse esattamente quello che disse.28 La dottrina si chiama
Unione sacramentale. Insegna che il vero corpo fisico e il sangue di Cristo sono presenti "in, con e sotto" il pane e il vino consacrati.29 Il pane rimane pane e il vino rimane vino, ma in una misteriosa unione portano il corpo e il sangue di Cristo.
Per i luterani, il conforto di questa dottrina è immenso. La presenza di Cristo è oggettiva, nel senso che dipende dalla potente parola promessa di Cristo, non dalla fede personale o dalla dignità della persona che la riceve o del pastore che la amministra.30 Ciò significa che ogni persona che viene all'altare riceve il vero corpo e sangue di Cristo. Coloro che ricevono nella fede lo ricevono per il perdono dei loro peccati e il rafforzamento della loro fede. Una parte fondamentale e distintiva di questa convinzione è che anche coloro che ricevono senza fede (
manducatio impiorum, o “mangiare i malvagi”) ricevono ancora il corpo fisico e il sangue, sebbene lo facciano a proprio giudizio piuttosto che a loro vantaggio.22 Ciò sottolinea la potenza e l’obiettività della promessa di Cristo.
La vista anglicana classica: Presenza spirituale reale
La storica posizione anglicana, formulata durante la Riforma inglese e codificata nel Trentanove articoli di religione, traccia una “via di mezzo” (tramite i media) tra il punto di vista luterano e il punto di vista più simbolico di altri riformatori.22 Questo punto di vista è spesso chiamato
Presenza spirituale reale.
Articolo 28 del Trentanove articoli è il testo chiave. Il corpo di Cristo è dato, preso e mangiato nella cena solo in modo celeste e spirituale. E il mezzo con cui il Corpo di Cristo viene ricevuto e mangiato nella Cena è la fede».22 Ciò significa che, mentre Cristo è veramente presente, quella presenza è spirituale, non fisica, ed è afferrata dalla fede del comunicante. L'accento è posto meno su una presenza localizzata del corpo fisico di Cristo negli elementi dell'altare e più sul fatto che il fedele credente sia spiritualmente elevato al cielo per nutrirsi di Cristo.33
Un punto cruciale di differenza si trova nell'articolo 29, che afferma che i malvagi "non mangiano il Corpo di Cristo". Questo è un rifiuto diretto della comprensione luterana ed è stato un importante punto di divisione durante la Riforma.22 Per l'anglicanesimo classico, il sacramento è un segno efficace, ma il suo beneficio è ricevuto solo da coloro che vi si avvicinano con fede.
L'anglicanesimo moderno: Un ampio spettro
Qui sta una delle differenze pratiche più importanti per una persona che esplora queste chiese oggi. Mentre il luteranesimo mantiene una dottrina unificata e chiaramente definita dell'Eucaristia nei suoi vari sinodi 27, l'anglicanesimo moderno abbraccia uno spettro molto ampio di credenze e pratiche.1 Questo approccio di "grande tenda" significa che la comprensione dell'Eucaristia può variare notevolmente da una parrocchia all'altra.
- Chiesa bassa o anglicani evangelici tendono ad avere una visione della presenza spirituale che è molto vicina ai classici formulari anglicani e alla tradizione riformata.37 L'attenzione è rivolta al nutrimento spirituale ricevuto attraverso la fede.
- Chiesa anglo-cattolica o alta chiesa anglicana, fortemente influenzata dal movimento di Oxford del XIX secolo, che ha cercato di ripristinare l’eredità cattolica della chiesa, spesso credono in una presenza corporea e oggettiva di Cristo negli elementi funzionalmente identici alla visione luterana.27 Possono praticare la riserva degli elementi consacrati e delle devozioni come la benedizione del Santissimo Sacramento, che sarebbe estranea alla maggior parte dei luterani.39
- Chiesa anglicana spesso occupano una via di mezzo, sottolineando il mistero della presenza di Cristo e preferendo non definirlo con la precisione che fanno i luterani.1
Questa diversità nella teologia eucaristica serve come un microcosmo perfetto delle identità più ampie delle due tradizioni. L'approccio luterano offre il potente conforto di una dottrina unica, unificata e chiaramente articolata, che riflette la sua natura di chiesa confessionale. L'approccio anglicano offre l'ospitalità di una tavola comune in cui le persone con una vasta gamma di comprensioni possono pregare insieme, riflettendo la sua natura di chiesa liturgica che valorizza la completezza.
Chi detiene l'autorità nella Chiesa?
Ogni famiglia ha le sue regole e i suoi modi di prendere decisioni. Per le chiese, la questione dell'autorità - chi o cosa ha l'ultima parola in materia di fede e di vita - è fondamentale. Forma il modo in cui leggono la Bibbia, il modo in cui adorano e il modo in cui comprendono la propria identità. Mentre sia i luterani che gli anglicani guardano alla Chiesa antica per i loro modelli, hanno sviluppato strutture distinte di autorità che rivelano i loro valori più profondi.
La differenza fondamentale può essere vista nei loro testi fondamentali. Per i luterani, l'autorità è centrata in un libro di confession, Il libro della Concordia. Per gli anglicani, è centrato in un libro di preghiera, Libro della preghiera comune. Questa distinzione è la chiave per capire tutto il resto.
| Caratteristica | luteranesimo | anglicanesimo |
|---|---|---|
| Testo primario | Il libro della Concordia | Il libro della preghiera comune |
| Natura dell'autorità | A standard confessionale Definire la dottrina corretta. | A Guida liturgica plasmare la fede attraverso l'adorazione comune. |
| Ethos risultante | Enfasi sull'unità dottrinale e la precisione. | Enfasi sull'unità nel culto, permettendo la diversità teologica. |
Luteranesimo: Una chiesa confessionale
Per i luterani, l'unità si basa su una confessione condivisa di fede. Per essere un pastore luterano, per esempio, è quello di sottoscrivere pubblicamente gli insegnamenti che si trovano nel Libro della Concordia (che include gli antichi Credo, la Confessione di Augusta, i Catechismi di Lutero e altri documenti chiave) perché si ritiene che siano un'esposizione corretta e fedele della Sacra Scrittura.7
Ecco perché la dottrina è della massima importanza. Per i luterani più conservatori, è richiesto il pieno accordo su tutti i punti della dottrina per la comunione della chiesa (amicizia dell'altare e del pulpito). Anche un solo punto di differenza può essere visto come una seria barriera, perché compromette l'unità della loro confessione condivisa.15 L'autorità finale è la Scrittura, e la
Libro della Concordia è la guida autorevole a ciò che la Scrittura insegna.
anglicanesimo: Una chiesa liturgica attraverso lo "sgabello a tre gambe"
Gli anglicani, al contrario, trovano la loro unità nel culto comune. Il loro modello classico di autorità è spesso descritto come uno "sgabello a tre gambe", costituito da Scrittura, Tradizione e Ragione.16 La Scrittura è la fonte primaria e ultima dell'autorità, ma non viene letta nel vuoto. Viene interpretato con l'aiuto della Tradizione (la fede storica e le pratiche del specialmente come si trovano nei Credo e negli scritti dei primi Padri della Chiesa) e della Ragione (l'intelletto dato da Dio e l'esperienza umana).
L'espressione primaria di questa autorità equilibrata è la Libro della preghiera comune. È il libro di preghiere che tiene insieme gli anglicani. Il principio è lex orandi, lex credendi– “la legge della preghiera è la legge della fede”.37 In altre parole, ciò che gli anglicani pregano insieme plasma e definisce ciò che credono insieme. Mentre gli anglicani hanno dichiarazioni dottrinali storiche come la
Trentanove articoli di religione, questi non hanno la stessa autorità rigorosa e vincolante per tutti gli anglicani che il Libro della Concordia ha per tutti i luterani.1
Successione apostolica e governo della Chiesa (politica)
Questa differenza di autorità si manifesta nel modo in cui strutturano le loro chiese, specialmente per quanto riguarda il ruolo dei vescovi.
- anglicanesimo: pone un forte accento sulla episcopato storico. Questa è la fede in una linea ininterrotta di vescovi che risale agli apostoli originari attraverso l'atto fisico dell'imposizione delle mani alla consacrazione episcopale.1 Per molti anglicani, in particolare quelli della corrente anglo-cattolica, questa successione apostolica è un segno visibile e tangibile del legame della Chiesa con gli apostoli e della sua natura cattolica (o universale). Credono che sia essenziale (
esse) per l'essere stesso della Chiesa.42
- Luteranesimo: Ha una visione più varia. L'ufficio del ministero pubblico - il pastore chiamato a predicare la Parola e ad amministrare i sacramenti - è visto come divinamente istituito ed essenziale.44 Ma l'episcopato storico come struttura è visto in modo diverso. Alcune chiese luterane, in particolare le chiese di stato in Scandinavia, hanno mantenuto una linea ininterrotta di vescovi dopo la Riforma.10 Ma la maggior parte dei luterani, specialmente in America, non lo ha fatto. Hanno tradizionalmente sottolineato la successione di
insegnamento apostolico–trasmettendo fedelmente la dottrina degli apostoli-come il vero segno di apostolicità, piuttosto che un lignaggio fisico di vescovi.35 Per loro, avere vescovi nella successione storica è un bene per l’ordine e il benessere della Chiesa (
bene esse), ma non essenziale per la sua esistenza (esse).
Questo contrasto rivela una differenza fondamentale nel modo in cui le due tradizioni si avvicinano alla comunità cristiana. L'approccio luterano fornisce il conforto e la chiarezza di un quadro dottrinale unificato. Un credente può essere sicuro che gli insegnamenti fondamentali sono gli stessi da una congregazione all'altra all'interno del loro sinodo. L'approccio anglicano offre la spaziosità e la libertà di un quadro liturgico condiviso. Permette un ampio grado di diversità teologica, credendo che l'unità sia meglio espressa pregando insieme sullo stesso altare, anche con diverse comprensioni. La scelta tra loro spesso dipende dal fatto che l'anima di una persona trovi più pace in un quadro definito o nella libertà teologica.
Com'è adorare in una Chiesa luterana contro una Chiesa anglicana?
Al di là dei libri di testo teologici e dei documenti storici, la fede di una comunità è più sentita nel suo culto. Per qualcuno che esplora queste due tradizioni, entrare in un servizio domenicale può essere un'esperienza illuminante. Mentre un estraneo proveniente da un contesto non liturgico potrebbe essere colpito dalle somiglianze — le vesti, le letture reattive, gli antichi inni — ci sono differenze sottili ma significative nella "sensazione" del culto che rivelano il cuore distinto di ogni tradizione.1
La Fondazione comune: Reverente e liturgico
È importante iniziare osservando il vasto terreno comune. Sia il culto luterano che quello anglicano sono tipicamente liturgici, il che significa che seguono un ordine prestabilito di servizio radicato nella pratica storica della Chiesa occidentale. Questo dà ai servizi un senso di riverenza, dignità e profondità storica. Entrambe le tradizioni seguono l'anno della chiesa, segnando le stagioni di Avvento, Natale, Epifania, Quaresima, Pasqua e Pentecoste. Entrambi apprezzano il canto congregazionale e hanno un ricco patrimonio musicale. Molte persone si sentono a proprio agio nei servizi del loro "cugino ecumenico", come ha osservato un anglicano in Germania riguardo alla partecipazione a un servizio luterano35.
Il "sentimento" del culto luterano
Un segno distintivo del culto luterano è il suo focus sulla chiara proclamazione del Vangelo. Il sermone è spesso il momento centrale del servizio, ed è strutturato attorno all'attenta distinzione tra Legge e Vangelo.8 La Legge è il santo comando di Dio, che ci mostra il nostro peccato e la nostra incapacità di salvarci. Il Vangelo è la buona notizia che, nonostante il nostro peccato, Dio ci ha salvati liberamente attraverso la vita, la morte e la risurrezione di Gesù Cristo. Questo focus teologico dà al servizio un potente senso di conforto e sicurezza, poiché l'adoratore viene ripetutamente indicato lontano dalle proprie mancanze e verso la grazia di Dio in Cristo.
Pur essendo altamente liturgica, l'atmosfera a volte può sentire, come ha detto un osservatore, un po' più "riposizionata rispetto al tipico servizio episcopale".25 L'accento è posto meno sulla cerimonia esteriore per se stessa e più sulla verità teologica che la liturgia trasmette.
Il "sentimento" del culto anglicano
Il culto anglicano è notoriamente diversificato e la "sensazione" può variare notevolmente da una parrocchia all'altra, riflettendo la natura di "grande tenda" della tradizione28.
- A Chiesa cattolica anglosassone Questo servizio potrebbe sembrare molto simile a una Messa cattolica romana tradizionale. Si potrebbe trovare il sacerdote che indossa abiti elaborati, l'uso di incenso e campane, il canto e una profonda riverenza per l'Eucaristia come atto centrale e sacrificale di culto.39 Non è raro che i visitatori descrivano tali servizi come "romanisti" nel loro sentire.15
- A Chiesa bassa (Evangelical) Il servizio si sentirà molto più protestante. L'adorazione sarà più semplice, con meno cerimonia. L'attenzione si concentrerà direttamente sulla lettura della Scrittura e sulla predicazione del sermone come mezzo primario di grazia.50 La musica potrebbe essere più contemporanea e l'atmosfera generale più informale.
- A Chiesa allargata Il servizio cerca una via di mezzo, spesso usando le belle liturgie in lingua moderna che si trovano nei libri di preghiera contemporanei. Il culto mira ad essere riverente ma accessibile, fondendo inni tradizionali con musica più moderna e mantenendo un equilibrio tra la Parola (sermone) e il Sacramento (Eucaristia).
Il filo conduttore di tutto questo è il Libro della preghiera comune. Anche nelle sue varie forme moderne, il suo linguaggio poetico e la profondità teologica modellano il culto e forniscono un'identità comune. Per molti, la "bellezza della santità" che si trova nella liturgia anglicana è un potente richiamo spirituale.51 Come ha osservato una persona che ha trovato una casa nell'anglicanesimo, mentre il sermone potrebbe non essere sempre il centro assoluto del servizio come lo è per alcuni, rimane centrale per la loro crescita come discepolo in un contesto liturgico più ricco.52
Perché c'è così tanta varietà all'interno di ogni tradizione?
Uno degli aspetti più confusi, ma rivelatori, per chiunque esplori il luteranesimo e l'anglicanesimo è la pura quantità di diversità interna. Parlare di un'unica visione "luterana" o "anglicana" su molte questioni può essere fuorviante. Comprendere questa varietà è fondamentale, perché il modo ogni tradizione gestisce la sua diversità dice molto sulla sua identità di base. L'anglicanesimo tende a gestire la diversità attraverso completezza all'interno di un'unica struttura, mentre il luteranesimo lo ha storicamente gestito attraverso separazione in strutture distinte e allineate confessionalmente.
"Grande tenda" dell'anglicanesimo: Chiesa alta, bassa e larga
L'anglicanesimo è stato spesso descritto come una "grande tenda", una comunione che fa intenzionalmente spazio a un ampio spettro di pensiero e pratica teologica.1 Questo è il risultato diretto della sua storia di chiesa nazionale che ha cercato di
tramite i media, o "via di mezzo", tra il cattolicesimo romano e le forme più radicali della Riforma protestante.16 Ciò ha portato a tre principali "flussi" o partiti che coesistono, a volte in modo inquieto, all'interno della stessa chiesa.
- Chiesa alta (anglo-cattolica): Questo flusso sottolinea l'eredità cattolica dell'anglicanesimo. Gli aderenti hanno una visione alta dei sacramenti, credono fortemente nell'episcopato storico e nella successione apostolica e preferiscono un culto rituale elaborato che è spesso visivamente e cerimonialmente ricco.
- Chiesa bassa (Evangelical): Questo flusso sottolinea l'eredità protestante e riformata dell'anglicanesimo. Gli aderenti si concentrano sull'autorità della Scrittura, sull'importanza di un'esperienza di conversione personale e sulla predicazione del Vangelo come atto centrale della chiesa.50 Il culto è in genere più semplice e meno ritualistico.
- Chiesa larga (liberale): Questo flusso, che emerge nel XIX secolo, sottolinea il ruolo della ragione nella fede. Gli aderenti sono aperti alla moderna borsa di studio biblica, si impegnano con la scienza e la filosofia contemporanea e spesso hanno opinioni più progressiste su questioni sociali ed etiche. Apprezzano l'inclusività e la tolleranza dei diversi punti di vista.16
Queste non sono denominazioni separate, ma correnti di pensiero che fluiscono attraverso la Comunione Anglicana globale. È del tutto possibile trovare una chiesa alta e una parrocchia bassa nella stessa città, entrambe sotto l'autorità dello stesso vescovo. L'unità non si trova nell'uniformità teologica, ma in una struttura ecclesiale condivisa e in un patrimonio comune di preghiera.
Sinodi del luteranesimo: Una storia di immigrazione e confessione
La diversità all'interno del luteranesimo americano sembra molto diversa. Non si tratta principalmente di "flussi" diversi all'interno di un corpo ecclesiastico, ma di corpi ecclesiastici completamente separati e distinti, noti come sinodi. Queste divisioni sono in gran parte il risultato di diverse ondate di immigrazione tedesca e scandinava negli Stati Uniti, e dei loro successivi disaccordi su quanto strettamente aderire alle confessioni luterane e quanto impegnarsi con la cultura americana e altre chiese.25 I tre più grandi sinodi negli Stati Uniti illustrano questo spettro:
- La Chiesa evangelica luterana in America (ELCA): Formata nel 1988 da una fusione di tre organismi più liberali, l'ELCA è il più grande e più ecumenico corpo luterano negli Stati Uniti ed è in piena comunione con diverse altre denominazioni protestanti, tra cui la Chiesa episcopale. L'ELCA ordina donne e pastori apertamente gay e lesbiche e si avvicina alla Scrittura utilizzando metodi storico-critici, che vedono la Bibbia come parola di Dio ma anche come documento storico modellato dai suoi autori umani e dal contesto culturale26.
- La Chiesa luterana — Sinodo di Missouri (LCMS): Il secondo sinodo più grande, il LCMS è significativamente più conservatore. Essa sostiene che la Bibbia è la Parola ispirata e inerrante di Dio in tutto ciò che dice. Di conseguenza, non ordina le donne all'ufficio pastorale, insegna che il comportamento omosessuale è contrario alla volontà di Dio e pratica la "comunione chiusa", il che significa che di solito solo i membri della LCMS o delle sue chiese partner possono ricevere il sacramento sui suoi altari26.
- Il Sinodo evangelico luterano del Wisconsin (WELS): WELS è uno degli organismi luterani più conservatori. Essa mantiene un'interpretazione molto rigorosa della dottrina della comunione, insegnando che qualsiasi espressione congiunta di fede, compresa la preghiera congiunta con quelle di altre confessioni, richiede un accordo dottrinale completo.15
Per i luterani, queste non sono semplicemente differenze di stile. Sono potenti disaccordi sull'autorità della Scrittura e sulla natura dell'unità della chiesa, che hanno portato alla formazione di famiglie ecclesiali separate e distinte. Quando si sceglie una parrocchia luterana non si sceglie solo una parrocchia locale, ma ci si allinea alla posizione teologica e confessionale unificata di un sinodo specifico.
Luterani e anglicani stanno crescendo insieme?
In un mondo così spesso segnato dalla divisione, la storia del rapporto tra luterani e anglicani nell'ultimo mezzo secolo è di notevole guarigione e crescente unità. Anche se permangono importanti differenze, specialmente tra le ali più conservatrici di ogni tradizione, molte chiese luterane e anglicane hanno formalmente dichiarato che ciò che condividono in Cristo è molto più grande di ciò che li divide. Sono passati dall'essere "cugini ecumenici più stretti" all'essere veri partner nella missione.2
Una fondazione di amicizia
Questa riconciliazione moderna è costruita su una base di secoli di rispetto reciproco. Come è stato osservato, le due tradizioni non si sono mai formalmente condannate a vicenda durante i conflitti ardenti della Riforma.4 Da tempo si riconosce un patrimonio comune, uno spirito liturgico comune e un simile desiderio di essere sia "cattolici" che "riformati".16 Questa amicizia storica ha fornito il terreno fertile per le scoperte ecumeniche del XX e XXI secolo.
La piena comunione in Europa: La Comunione Porvoo
Un importante passo avanti è stato fatto nel 1992 con la firma del Dichiarazione comune di Porvoo. Questo storico accordo stabilì un rapporto di piena comunione tra le Chiese anglicane di Gran Bretagna e Irlanda e le Chiese evangeliche luterane dei paesi nordici e baltici (Norvegia, Svezia, Finlandia, Islanda, Estonia e Lituania).59
Ciò era possibile perché, a differenza di molti luterani in Germania e in America, le chiese luterane scandinave avevano conservato lo storico episcopato: i loro vescovi si trovavano nella stessa linea di successione apostolica dei vescovi anglicani.
Comunione di Porvoo Ciò significa che queste chiese:
- Riconoscersi a vicenda come vere chiese, predicando l'autentico Vangelo e amministrando sacramenti validi.
- Accogliere reciprocamente i membri per ricevere la Santa Comunione e altre cure pastorali.
- Riconoscere reciprocamente i ministeri ordinati, consentendo a vescovi, sacerdoti e diaconi di servire nelle rispettive chiese62.
Piena Comunione in Nord America: Chiamato alla missione comune
Un accordo ancora più innovativo è stato raggiunto in Nord America. Nel 1999 e nel 2000, la Chiesa evangelica luterana in America (ELCA) e la Chiesa episcopale (TEC) sono entrate in piena comunione attraverso un accordo chiamato Chiamato alla missione comune (CCM).5
Questo era più complesso dell'accordo di Porvoo perché l'ELCA, come la maggior parte degli organismi luterani americani, non aveva vescovi nella successione storica. Il cuore dell'accordo CCM è stata una soluzione creativa e umile a questo storico vicolo cieco. L'ELCA ha convenuto che tutti i suoi futuri vescovi sarebbero stati consacrati nell'episcopato storico, con i vescovi episcopali che partecipavano all'imposizione delle mani per condividere il segno della successione apostolica.
Questo è stato un passo profondamente importante. Per l'episcopato episcopale ha affermato l'importanza dell'episcopato storico come segno di unità. Per l'ELCA, è stato un atto generoso di ospitalità, adottando una pratica che non credeva fosse essenziale per la salvezza per il bene dell'unità visibile con i suoi partner anglicani. Questo non è stato senza polemiche; alcuni luterani hanno ritenuto che ponesse troppa enfasi sulla struttura della chiesa e compromettesse il principio luterano del "sacerdozio di tutti i credenti".26 Tuttavia, l'accordo è stato approvato e oggi i pastori dell'ELCA e i sacerdoti episcopali possono, e lo fanno, servire nelle rispettive congregazioni.
Dialoghi in corso
Lo spirito di riconciliazione continua. Organismi più conservatori, come la Chiesa luterana - Sinodo di Missouri (LCMS) e la Chiesa anglicana in Nord America (ACNA), sono in dialogo da anni. Hanno prodotto dichiarazioni comuni che dichiarano "un grande accordo dottrinale" sul Vangelo, l'autorità della Scrittura e i Credo, pur riconoscendo che è necessario più lavoro per conciliare le loro diverse concezioni del ministero ordinato.1 A livello globale, la Commissione internazionale anglicana-luterana per l'unità e la missione (ALICUM) continua a lavorare per mettere in pratica questi accordi ecumenici attraverso progetti condivisi di evangelizzazione, educazione teologica e servizio ai poveri65.
Cosa pensa la Chiesa Cattolica Romana di queste due tradizioni?
Per ottenere una prospettiva più profonda sulle credenze luterane e anglicane, è incredibilmente utile guardarle attraverso gli occhi del loro antenato comune, la Chiesa cattolica romana. Il modo in cui Roma si relaziona a queste due tradizioni della Riforma è diverso, e questa differenza illumina le questioni fondamentali che hanno portato alla loro separazione cinque secoli fa. La distinzione centrale sta in quello che Roma percepisce come il punto primario di divisione: Per i luterani era una questione di dottrina; Per gli anglicani era una questione di validità sacramentale.
Il punto di vista cattolico sul luteranesimo: La guarigione della grande divisione
Il rapporto tra cattolici e luterani ha visto un passo monumentale verso la riconciliazione. Nel 1999 la Federazione Luterana Mondiale e il Pontificio Consiglio per la Promozione dell'Unità dei Cristiani della Chiesa Cattolica hanno firmato il Dichiarazione congiunta sulla dottrina della giustificazione (JDDJ).1
Questo documento è stato un passo avanti storico. Ha affrontato la disputa teologica centrale del XVI secolo: Come si salva una persona. Il JDDJ ha dichiarato che luterani e cattolici ora condividono "una comprensione comune della nostra giustificazione mediante la grazia di Dio mediante la fede in Cristo".68 Ha affermato che la salvezza è un dono completamente immeritato della grazia di Dio e che le buone opere sono il
frutta e conseguenza Con questo consenso, entrambe le parti concordarono sul fatto che le reciproche condanne del XVI secolo riguardanti la dottrina della giustificazione non si applicano più ai loro insegnamenti contemporanei.
Ciò non significa che tutte le differenze siano svanite. La Chiesa cattolica ha ufficialmente osservato che non è stato raggiunto un pieno consenso, in particolare per quanto riguarda la formulazione luterana del credente come essere simul iustus et peccator ("al tempo stesso giusto e peccatore"). Dal punto di vista cattolico, il battesimo rimuove tutto ciò che è veramente peccato, lasciando solo l'inclinazione al peccato (concupiscenza), quindi il fraseggio luterano rimane un punto di difficoltà.
Nonostante questo incredibile progresso dottrinale, rimane un ostacolo fondamentale. Poiché le chiese luterane non hanno conservato l'episcopato storico nella successione apostolica, la Chiesa cattolica non riconosce la validità degli Ordini sacri luterani. Pertanto, insegna che i pastori luterani non hanno l'autorità di consacrare validamente l'Eucaristia. Pur riconoscendo la fede sincera dei luterani, la Chiesa cattolica non considera la Cena luterana del Signore un sacramento valido72.
Il punto di vista cattolico sull'anglicanesimo: Il perdurante ostacolo degli ordini sacri
Il rapporto cattolico con l'anglicanesimo è definito da un problema diverso, e per certi versi più intrattabile. Mentre gli anglicani mantenevano la struttura di vescovi, sacerdoti e diaconi, la Chiesa cattolica riteneva che la linea di successione apostolica fosse stata interrotta durante la Riforma inglese.
Nel 1896, Papa Leone XIII emise una bolla papale (una dichiarazione ufficiale) chiamata Apostolicae Curae. In essa, ha dichiarato tutte le ordinazioni anglicane "assolutamente nulle e del tutto nulle".74 Questa sentenza si basava su due argomenti principali:
- Difetto di forma: Il Papa ha sostenuto che le parole usate nel nuovo rito di ordinazione inglese (l'Ordinale edoardiano) sono state cambiate in modo tale che non significavano più il conferimento di un sacerdozio sacrificale come inteso dalla Chiesa cattolica.
- Difetto dell'intenzione: Egli sostenne che i riformatori inglesi, creando questo nuovo rito, dimostrarono che non intendevano più ordinare sacerdoti nello stesso senso della Chiesa cattolica.
Questa dichiarazione del 1896 rimane la posizione ufficiale e definitiva della Chiesa cattolica romana di oggi.75 È il più grande ostacolo all'unità tra le due comunioni. Mentre i dialoghi ecumenici, come la Commissione internazionale anglicana-cattolica romana (ARCIC), hanno prodotto notevoli dichiarazioni di accordo sull'Eucaristia, sul ministero e sull'autorità, non possono superare questo fondamentale disaccordo sulla validità degli Ordini sacri anglicani.80 Dal punto di vista cattolico, poiché i sacerdoti e i vescovi anglicani non sono considerati validamente ordinati, non possono validamente celebrare l'Eucaristia o qualsiasi altro sacramento tranne il battesimo e il matrimonio.
Le diverse posizioni della Chiesa cattolica nei confronti dei luterani e degli anglicani sono profondamente rivelatrici. Il JDDJ con i luterani mostra che anche un 500-year-old dottrinale La disputa al centro della Riforma può essere sostanzialmente risolta attraverso il dialogo e un desiderio condiviso di unità. La posizione incrollabile di Apostolicae Curae verso gli anglicani mostra che per Roma, una continuità sacramentale e strutturale è un abisso molto più definitivo e difficile da colmare. In un certo senso, la visione cattolica conferma le identità fondamentali delle due tradizioni: La rottura del luteranesimo riguardava principalmente la dottrina, mentre quella dell'anglicanesimo riguardava principalmente l'autorità e la politica, che a loro volta influenzavano i sacramenti.
"Una transizione indolore" o "Una frustrante mancanza di sfumature"? Viaggi personali tra le Chiese
Teologia e storia forniscono la mappa, ma le storie personali ci mostrano il terreno del viaggio. Per molti cristiani che si muovono tra la tradizione luterana e quella anglicana, la decisione è spesso profondamente personale, radicata nella ricerca di una casa spirituale che nutra al meglio la loro anima. Le loro ragioni per muoversi in entrambe le direzioni brillano di una luce potente sui doni distinti che ogni tradizione offre.
Perché un luterano potrebbe diventare un anglicano
Per alcuni che crescono nella tradizione luterana, in particolare nei suoi rami più conservatori e confessionalmente rigidi, l'appello dell'anglicanesimo può essere potente. Le loro ragioni spesso si concentrano sul desiderio di più ampiezza, bellezza e una connessione tangibile con l'antica chiesa.
- Alla ricerca di una "grande tenda": Un tema ricorrente è l'attrazione per la completezza teologica dell'anglicanesimo. Coloro che ritengono che le esigenze dottrinali di alcuni sinodi luterani siano troppo rigide o ristrette sono spesso attratti dalla "grande tenda" anglicana, dove è permesso a una più ampia varietà di punti di vista teologici di coesistere sotto l'ombrello della preghiera comune.36 Come una persona ha espresso, apprezzano che gli anglicani sono "incoraggiati a interpretare la nostra fede attraverso le lenti della Scrittura, della Tradizione e della Ragione, invece di essere bloccati in un'interpretazione stagnante "Questo lontano e non oltre!"51.
- Bellezza liturgica ed estetica: Molti sono attratti dal ricco patrimonio estetico e letterario dell'anglicanesimo. Il linguaggio svettante e poetico dello storico Libro della preghiera comune, la ricchezza della scrittura devozionale di figure come John Donne e Lancillotto Andrewes e la "bellezza della santità" coltivata nel culto di alta chiesa possono essere un potente richiamo spirituale per coloro che cercano una fede che coinvolga il cuore, i sensi e la mente.10
- Successione apostolica e cattolicità: Per i luterani che sviluppano il desiderio di una connessione più visibile con la pre-Riforma, la pretesa anglicana di aver mantenuto lo storico episcopato e la successione apostolica è profondamente attraente.10 Offre un modo per far parte della "Chiesa una, santa, cattolica e apostolica" in modo tangibile e strutturale senza dover accettare le pretese del papato romano. Per un pastore luterano che è stato riordinato come sacerdote anglicano, la mossa non è stata un rifiuto del suo passato, ma un adempimento di esso. Descrive la transizione come "come tornare a casa. Era effettivamente quello che cercavo senza saperlo".82
Perché un anglicano potrebbe diventare luterano
Il movimento scorre anche nell'altra direzione. Per coloro all'interno della tradizione anglicana che si stancano della sua diversità teologica, la chiarezza e l'unità confessionale del luteranesimo possono sentirsi come un porto sicuro in una tempesta.
- Alla ricerca di chiarezza dottrinale: Questa è forse la ragione più comune citata da coloro che passano dall'anglicanesimo al luteranesimo. La "grande tenda" che attrae alcuni può essere fonte di frustrazione e ansia per gli altri, che la vedono come un'ambiguità o una mancanza di convinzione. Per questi individui, le confessioni luterane nel Libro della Concordia fornire una ferma, chiara e autorevole dichiarazione di fede.28 Una persona che ha fatto questo viaggio ha spiegato il loro ragionamento con struggente chiarezza: "Apprezzo il forte impegno per l'insegnamento apostolico. Dove gli anglicani vedono una diversità accettabile, io vedo un errore»28. "Mi piace la coerenza del luteranesimo confessionale".28
- Il conforto del Vangelo: Molti sono attirati dalla potente attenzione luterana sulla distinzione tra Legge e Vangelo. Trovano un immenso conforto spirituale in una tradizione che proclama così implacabile la grazia incondizionata di Dio e il perdono dei peccati come il messaggio centrale della Bibbia.36
- Teologia della Croce: Un elemento straordinariamente potente della spiritualità luterana è quello che Lutero chiamò il teologia crucis, o “teologia della croce”. Questa è la potente intuizione che Dio rivela se stesso e opera i suoi scopi salvifici non nel potere, nella gloria e nel successo, ma nella debolezza, nella sofferenza e nella stoltezza della croce. Per molti, questa comprensione profonda, contro-intuitiva e profondamente biblica delle vie di Dio è ciò che li mantiene saldamente e gratamente all'interno dell'ovile luterano36.
Questi viaggi personali rivelano che spesso la scelta non riguarda quale chiesa sia "migliore", ma quale ethos spirituale soddisfi meglio le esigenze dell'anima di una persona. Come una persona ha memorabilmente affermato, sono stati attratti dall'anglicanesimo "Perché sono intellettualmente protestante ma il mio cuore è cattolico".51 Questo coglie l'essenza della ricerca: trovare il luogo in cui la testa e il cuore possano trovare una casa in Cristo.
Una guida pastorale: Come posso discernere quale chiesa è giusta per me?
Se hai viaggiato così lontano, hai visto la fede profonda, la ricca storia e il carattere unico delle tradizioni luterane e anglicane. Avete esplorato il loro comune amore per Cristo e per il Vangelo, e avete rispettosamente esaminato le diverse strade che hanno intrapreso. Forse ora ti stai ponendo la domanda più personale di tutte: "Dove potrebbe chiamarmi Dio?"
Questa è una domanda a cui nessun articolo può rispondere per te. È una questione di preghiera, studio e santo discernimento. Ma ciò che questo viaggio di comprensione può offrire sono alcuni principi guida e domande da portare con voi mentre cercate la volontà di Dio per la vostra vita.
Un riassunto di preghiera: Il cuore di ogni tradizione
Riflettendo, può essere utile tenere nel cuore lo "spirito" o l'ethos essenziali di ogni tradizione, il dono unico che ciascuno offre al più ampio Corpo di Cristo.
- Il cuore del luteranesimo è il potente conforto di una promessa evangelica, chiaramente definita e autorevolmente insegnata. Offre una fede fondata sulla certezza della Parola di Dio, dove il messaggio centrale del perdono in Cristo è proclamato senza compromessi. È una tradizione che valorizza la chiarezza dottrinale come un dono che protegge il Vangelo e dona pace alla coscienza turbata. Il suo spirito è di confessione audace e di gioiosa fiducia nelle promesse oggettive di Dio.
- Il cuore dell'anglicanesimo è la bellezza di una vita comune di preghiera, radicata nell'antica tradizione ma aperta ai movimenti della ragione e all'ampiezza dell'esperienza umana. Offre una fede cattolica e riformata, tenuta insieme in una "grande tenda" di culto condiviso. È una tradizione che valorizza la completezza, credendo che l'unità si trovi nel pregare insieme alla mensa del Signore, anche in mezzo alle differenze teologiche. Il suo spirito è quello della riverenza liturgica, dell'umiltà intellettuale e della graziosa ospitalità.
Domande per il discernimento personale
Con questi due ritratti in mente, puoi iniziare a porti alcune domande oranti. Non ci sono risposte giuste o sbagliate, solo quelle oneste che possono aiutarti a discernere il tuo percorso.
- Che cosa desidera la tua anima? Trovi più pace e sicurezza spirituale in un quadro dottrinale chiaro e unificato che fornisca risposte ferme alle grandi domande della vita? O trovi più pace spirituale in una tradizione che abbraccia il mistero e consente una più ampia gamma di esplorazioni e interrogativi teologici?
- Come ti connetti meglio con Dio? È soprattutto attraverso un sermone potente che si distingue con cura e chiarezza la Legge di Dio dal suo Vangelo salvifico? O è attraverso i ritmi poetici, antichi e belli di un libro di preghiere comune che ha nutrito i santi per secoli?
- Che tipo di comunità stai cercando? Siete alla ricerca di una comunità unita da una confessione di fede dettagliata e condivisa? Oppure siete alla ricerca di una comunità unita da un modello di culto condiviso e dall'impegno a camminare insieme nonostante le differenze teologiche?
Il passo finale: Vai e vedi
Gli articoli e i libri online possono portarti solo fino a questo punto. La fede cristiana non è un insieme astratto di idee; è una realtà incarnata vissuta in comunità di persone reali. Il passo più importante nel vostro discernimento è quello di vai a vedere.25
Trova una chiesa luterana nella tua zona. Trova una chiesa anglicana (o episcopale). Assistere ai loro servizi, non come un critico, ma come un ospite orante. Ascolta il sermone. Pregate le preghiere. Ricevere una benedizione al corrimano dell'altare. Rimani per un'ora di caffè dopo. Parlate con il parroco o il prete. Incontra la gente. Guarda come la fede di cui hai letto è vissuta, respirata e condivisa in quel particolare luogo.
Questo cammino di discernimento è santo. Confida che lo Spirito Santo, che ti ha guidato fino a questo punto, continuerà a guidarti. Che Dio vi benedica mentre cercate la comunità in cui potete crescere meglio nell'amore per Gesù Cristo e servire al meglio il vostro prossimo nel suo nome.
