Papa Francesco presiede la Messa nella Basilica di San Pietro nella solennità dei Santi Pietro e Paolo, il 29 giugno 2024. / Credit: Vatican Media
Città del Vaticano, 29 giugno 2024 / 09:45 (CNA).
Nella solennità dei Santi Pietro e Paolo, Papa Francesco ha invitato i fedeli cattolici - compresi gli arcivescovi metropoliti di recente nomina che oggi hanno ricevuto il pallio benedetto - ad "aprire le porte" della Chiesa e a seguire l'esempio dei due grandi apostoli di Roma affinché tutti possano conoscere e sperimentare l'amore di Dio.
"Il Giubileo sarà un tempo di grazia, durante il quale apriremo la porta santa affinché tutti possano varcare la soglia di quel 'santuario vivente' che è Gesù", ha predicato il Santo Padre durante l'omelia della Messa papale celebrata nella Città del Vaticano il 29 giugno.
Riflettendo sulle letture della Messa del giorno, rivolgendosi alle migliaia di persone riunite nella Basilica di San Pietro tra le impalcature dei lavori di ristrutturazione in preparazione del prossimo Anno Giubilare della Speranza 2025, Papa Francesco ha sottolineato il significato della "liberazione" e della grazia di Dio nella vita di questi due grandi evangelizzatori.
Quando San Pietro fu liberato dalla prigione "si rese conto che è il Signore ad aprire le porte. Egli ci precede sempre. Le porte della prigione si aprirono da sole per la potenza di Dio", ha detto il papa.
In seguito alla sua drammatica conversione dopo aver incontrato Cristo risorto a Damasco, Papa Francesco ha detto che San Paolo ha scoperto la "grazia della debolezza" e ha posto fine alla sua persecuzione della Chiesa. L'esperienza delle debolezze di Paolo lo portò ad appoggiarsi alla forza di Dio quando predicò il Vangelo.
"Paolo utilizza l'immagine delle 'porte aperte' nel suo viaggio ad Antiochia con Barnaba", ha detto. "Riunirono la Chiesa e dichiararono tutto ciò che Dio aveva fatto con loro e come aveva aperto una porta di fede ai Gentili".
Durante l'omelia, il Santo Padre ha ricordato ai cardinali, agli arcivescovi, ai sacerdoti, ai religiosi e alle religiose e ai fedeli laici presenti alla Messa di "imparare la saggezza di aprire le porte" e di non soccombere a "una religiosità consolatoria e ripiegata su se stessa".
"Oggi alcuni movimenti nella Chiesa ci presentano una spiritualità disillusa", ha detto. "Al contrario, l'incontro con il Signore accende nella vita di tutti un ardente zelo per l'evangelizzazione".
Dopo la celebrazione della Messa, Papa Francesco ha consegnato individualmente a 33 dei 42 arcivescovi metropolitani recentemente nominati il pallio, un paramento di lana d'agnello che simboleggia la loro autorità e l'unità con la missione pastorale del Papa di evangelizzare e prendersi cura del popolo di Dio.
Gli arcivescovi metropolitani che hanno potuto assistere alla Messa papale nella Città del Vaticano si sono seduti accanto alla stazione di bronzo di San Pietro, anch'essa adornata con i paramenti liturgici di questo giorno, per ricordare la loro autorità ministeriale e la responsabilità del servizio alla Chiesa.
Un Angelus speciale
Nonostante i 93 gradi di calore, migliaia di pellegrini si sono riuniti in Piazza San Pietro per assistere allo speciale discorso dell'Angelus del Papa per la solennità dei Santi Pietro e Paolo.
"Vediamo San Pietro raffigurato con due grandi chiavi, come nella statua che si trova in questa piazza", ha detto. "Queste chiavi rappresentano il ministero dell'autorità che Gesù gli ha affidato al servizio di tutta la Chiesa. Perché l'autorità è un servizio e l'autorità che non è servizio è dittatura".
Incoraggiò inoltre i suoi ascoltatori ad aiutare tutti a "trovare la strada" per entrare nella casa di Dio coltivando virtù che servissero gli altri, come la pazienza, la costanza e l'umiltà.
"La missione che Gesù affida a Pietro non è quella di sbarrare le porte della casa, permettendo l'ingresso solo a pochi ospiti selezionati, ma di aiutare tutti a trovare la strada per entrare, nella fedeltà al Vangelo di Gesù. Per tutti: Tutti, tutti, tutti possono entrare!".
Dopo il suo discorso, Papa Francesco ha rivolto un saluto speciale a tutto il popolo di Roma, per il quale oggi è una festa importante, ma ha espresso in particolare la sua vicinanza a chi è malato, anziano, solo o in carcere. Ha anche chiesto di pregare per coloro che sono feriti e soffrono a causa della guerra.
"Saluto tutti e invito tutti a fare l'esperienza di Pietro e Paolo: che l'amore di Cristo che salva le vite li spinga a condividere questa vita con gioia e gratuità", ha detto.
HIGHLIGHTS | Papa Francesco ha presieduto una Santa Messa nella Solennità dei Santi Pietro e Paolo, Patroni di Roma, nella Basilica di San Pietro. Durante la Messa, il Santo Padre ha benedetto il pallio destinato ai nuovi arcivescovi metropoliti. pic.twitter.com/bFoZvVW5Wg
- EWTN Vaticano (@EWTNVaticano) 29 giugno 2024
Scopri di più su Christian Pure
Iscriviti per ricevere gli ultimi post nella tua e-mail.