FOTO: Santa Cecilia, martire e patrona della musica, riposa nella basilica romana intitolata a lei




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Un primo piano della tomba di Santa Ceclia nella basilica a lei dedicata a Trastevere, Roma, Italia. / Credito: Daniel Ibañez/CNA

Città del Vaticano, 22 novembre 2024 / 12:45 (CNA).

Santa Cecilia, ampiamente conosciuta come la santa patrona della musica e dei musicisti, è sepolta nella Basilica di Santa Cecilia nel quartiere romano di Trastevere dove una famosa scultura barocca dei suoi studiosi ancora puzzle.

Secondo la credenza popolare, Cecilia era una nobildonna romana che visse nel III secolo. Nonostante sia stata costretta dalla sua famiglia a sposarsi, è rimasta vergine, come aveva promesso di fare da ragazza.

Suo marito pagano, Valeriano, si convertì al cristianesimo dopo il matrimonio e anche il fratello di Valeriano, Tiburzio, fu battezzato cristiano. Entrambi gli uomini furono martirizzati. Anche Santa Cecilia sarebbe stata poi torturata e martirizzata. Si dice che ci siano voluti tre giorni per morire dopo che il carnefice l'ha colpita tre volte al collo con una spada.

La Basilica di Santa Cecilia in Trastevere a Roma, Italia. Santa Cecilia è la patrona di musicisti e poeti a causa di questo sentimento e del suo presunto canto nel forno durante il suo martirio. La sua forza d'animo può ispirare il cattolico moderno nelle prove della vita e ispirare a trovare Dio nella musica. Credito: Daniel Ibañez/CNA
La Basilica di Santa Cecilia in Trastevere a Roma, Italia. Santa Cecilia è la patrona di musicisti e poeti a causa di questo sentimento e del suo presunto canto nel forno durante il suo martirio. La sua forza d'animo può ispirare il cattolico moderno nelle prove della vita e ispirare a trovare Dio nella musica. Credito: Daniel Ibañez/CNA

Dopo il martirio, Santa Cecilia fu sepolta nella Catacomba di San Callisto. Il luogo di sepoltura sotterraneo dei primi cristiani fu creato intorno alla fine del I secolo d.C. da Callisto, un diacono che in seguito divenne papa.

Situato sotto la Via Appia, un'antica strada romana che collegava la città al sud-est Italia, la Catacomba di San Callisto un tempo ospitava i corpi di oltre 50 martiri, tra cui Santa Cecilia, e papi dal secondo al quarto secolo.

La Basilica di Santa Cecilia è una chiesa del V secolo a Roma, nel quartiere di Trastevere. È dedicata alla martire romana Santa Cecilia (inizio III secolo d.C.) e funge da chiesa conventuale per l'adiacente abbazia delle monache benedettine. Credito: Daniel Ibañez/CNA
La Basilica di Santa Cecilia è una chiesa del V secolo a Roma, nel quartiere di Trastevere. È dedicata alla martire romana Santa Cecilia (inizio III secolo d.C.) e funge da chiesa conventuale per l'adiacente abbazia delle monache benedettine. Credito: Daniel Ibañez/CNA

Dopo la fine della persecuzione cristiana, le reliquie dei cristiani sepolti nelle numerose catacombe della città sono state trasferite in chiese per venerazione. I resti di Santa Cecilia sono stati trasferiti nei primi anni dell'800 in una chiesa costruita sulle rovine della sua ex casa.

Si dice che centinaia di anni dopo, durante un restauro della chiesa nel 1599, la sua tomba fu aperta, rivelando che il suo corpo era miracolosamente incorrotto. L'artista Stefano Maderno è stato incaricato di creare una scultura in marmo del santo.

L'altare maggiore e la cripta nella chiesa di Santa Cecilia in Trastevere. La chiesa fu costruita sul sito della casa dove viveva il santo. Santa Cecilia è famosa per
L'altare maggiore e la cripta nella chiesa di Santa Cecilia in Trastevere. La chiesa fu costruita sul sito della casa dove viveva il santo. Santa Cecilia è nota per "cantare nel suo cuore al Signore" il giorno delle sue nozze, nonostante la sua consacrazione a Dio. Credito: Daniel Ibañez/CNA

Le fonti non concordano sul fatto che l'opera d'arte barocca, ancora oggi esposta presso la tomba di Cecilia nella Basilica di Santa Cecilia in Trastevere, sia una rappresentazione di come il corpo del santo fu ritrovato nel 1599 o un'invenzione di Maderno. In entrambi i casi, la scultura, che raffigura Cecilia sdraiata sul fianco destro, le mani legate, il viso rivolto verso terra e la ferita del martirio visibile sul collo, è considerata un capolavoro.

Un primo piano della statua presso la tomba di Santa Cecilia nella chiesa a lei dedicata a Roma, Italia. Credito: Daniel Ibañez/CNA
Un primo piano della statua presso la tomba di Santa Cecilia nella chiesa a lei dedicata a Roma, Italia. Credito: Daniel Ibañez/CNA

Ci sono molte leggende ampiamente raccontate su Santa Cecilia e suo marito. Una delle credenze spesso ripetute, risalente al V secolo, è che cantasse a Dio "nel suo cuore" mentre i musicisti suonavano alla sua festa di nozze.

Una statua nella Basilica di Santa Cecilia in Trastevere a Roma, Italia. Credito: Daniel Ibañez/CNA
Una statua nella Basilica di Santa Cecilia in Trastevere a Roma, Italia. Credito: Daniel Ibañez/CNA

Questa storia del santo proviene da un'antifona latina, ma c'è un'interpretazione concorrente, tuttavia.

"Cantantibus organis, Caecilia virgo in corde suo soli Domino decantabat dicens: fiat Domine cor meum et corpus meum immaculatum ut non confundar", recita l'antifona latina. In inglese significa: "Mentre suonavano gli strumenti, la vergine Cecilia cantava nel suo cuore solo al Signore, dicendo: "Che il mio cuore e il mio corpo siano resi puri, affinché io non sia confuso".

Un altare nella Basilica di Santa Cecilia a Roma, Italia. Credito: Daniel Ibañez/CNA
Un altare nella Basilica di Santa Cecilia a Roma, Italia. Credito: Daniel Ibañez/CNA

Un'altra versione dell'antifona dà una parola di apertura leggermente diversa, "candentibus", invece di "cantantibus", che cambierebbe la traduzione da strumenti musicali a strumenti di tortura "incandescenti".

Un'icona di Santa Cecilia nella chiesa a lei dedicata a Trastevere a Roma. Secondo l'usanza culturale dell'epoca, la famiglia di Cecilia l'ha promessa in sposa a un nobile pagano di nome Valeriano nonostante la consacrazione di Santa Cecilia a Dio. Durante la loro prima notte di nozze, Cecilia disse a Valerian che aveva giurato di rimanere vergine davanti a Dio e che un angelo custodiva il suo corpo, proteggendo la sua verginità dalla violazione. Disse a Valeriano che sarebbe stato in grado di vedere questo angelo se fosse andato alla terza pietra miliare lungo la Via Appia e fosse stato battezzato da Papa Urbano I. Valeriano andò alla pietra miliare come Cecilia aveva istruito e fu battezzato. In seguito convertì anche suo fratello. Credito: Daniel Ibañez/CNA
Un'icona di Santa Cecilia nella chiesa a lei dedicata a Trastevere a Roma. Secondo l'usanza culturale dell'epoca, la famiglia di Cecilia l'ha promessa in sposa a un nobile pagano di nome Valeriano nonostante la consacrazione di Santa Cecilia a Dio. Durante la loro prima notte di nozze, Cecilia disse a Valerian che aveva giurato di rimanere vergine davanti a Dio e che un angelo custodiva il suo corpo, proteggendo la sua verginità dalla violazione. Disse a Valeriano che sarebbe stato in grado di vedere questo angelo se fosse andato alla terza pietra miliare lungo la Via Appia e fosse stato battezzato da Papa Urbano I. Valeriano andò alla pietra miliare come Cecilia aveva istruito e fu battezzato. In seguito convertì anche suo fratello. Credito: Daniel Ibañez/CNA

Gli studiosi continuano a non essere d'accordo su quale versione latina sia quella corretta e quale possa essere un errore di copia. Ciò che è indiscutibile, tuttavia, è l'esempio disinteressato di Santa Cecilia di fedeltà a Dio, fino al sacrificio della propria vita.

La festa di Santa Cecilia nella Chiesa si celebra il 22 novembre.

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