Perché i testimoni di Geova non celebrano il Ringraziamento?




  • I testimoni di Geova non celebrano il Ringraziamento a causa delle sue origini pagane percepite e della mancanza di comando biblico.
  • La loro astensione riflette l'impegno a mantenere il culto puro e ad evitare pratiche legate al nazionalismo o al falso culto.
  • Sottolineano la gratitudine come una pratica continua nella loro vita, non limitata a una specifica festa, attraverso la preghiera e la riflessione quotidiana.
  • Il giorno del Ringraziamento, possono riunirsi con la famiglia o gli amici, ma evitare qualsiasi usanza direttamente associata alla festa.
Questo articolo è parte 10 di 37 della serie Comprendere i testimoni di Geova

Perché i testimoni di Geova non celebrano il Ringraziamento? Uno sguardo alla fede, alla storia e alla gratitudine

non è meraviglioso come per così tante famiglie di questa grande nazione, il solo sentire la parola "ringraziamento" riempia il cuore di calore, porti pensieri di solidarietà e susciti un profondo senso di gratitudine? È quel momento speciale in cui odori meravigliosi riempiono l'aria, persone care preziose si avvicinano e tutti ci prendiamo un momento per contare le incredibili benedizioni che Dio ha riversato nel corso dell'anno.1 È una bella tradizione, spesso intrecciata con la fede, che ci dà la possibilità di sollevare i nostri cuori e ringraziare il nostro buon Dio per la Sua incredibile provvidenza e la Sua amorevole cura.1

A volte, in mezzo a tutte queste gioiose celebrazioni, potrebbe sorgere nella nostra mente una domanda, posta con genuina gentilezza e curiosità tra i fratelli cristiani: I nostri vicini, i testimoni di Geova, partecipano a queste festività del Ringraziamento? Ebbene, la risposta semplice è che, guidati dal modo in cui comprendono la Bibbia, i testimoni di Geova scelgono di non celebrare il Giorno del Ringraziamento.

Ma perché fanno questa scelta? Esploriamolo insieme con calore, chiarezza e profondo rispetto. Osservando le loro credenze, la storia dietro la festa e il posto vitale che la gratitudine detiene nella fede, possiamo costruire ponti di comprensione. Questo viaggio non consiste nel trovare difetti nell'apprezzare i diversi modi in cui le persone cercano di onorare Dio e di vivere la loro fede.

Che cos'è la dichiarazione ufficiale dei testimoni di Geova per il Ringraziamento?

Per quanto riguarda il Ringraziamento, il punto di vista ufficiale dei testimoni di Geova è abbastanza chiaro: scelgono di non partecipare alle celebrazioni. Questa non è una decisione presa alla leggera; deriva dalla loro pratica di esaminare attentamente la Bibbia prima di decidere di osservare qualsiasi festa. Controllano se una celebrazione è in linea con quelli che considerano principi scritturali. Se scoprono che una festa non è allineata, soprattutto se sembra collegata a ciò che considerano falso culto o nazionalismo non scritturale, si astengono amorevolmente.

Nei loro scritti, il Ringraziamento è specificamente menzionato come una delle vacanze che evitano. La ragione principale che danno è la sua connessione con le antiche feste del raccolto che onoravano vari dei. In base al modo in cui interpretano le Scritture, vedono queste origini come spiritualmente "impure".4 Questa visione del Ringraziamento non riguarda solo una festa; fa parte di un modello coerente nella loro fede. Deriva da un profondo impegno a mantenere il loro culto distinto, separato dalle pratiche che associano al "mondo", che comprendono le usanze religiose, le osservanze nazionali e le tradizioni culturali che ritengono non siano basate sugli insegnamenti biblici.5 Ritengono che questa separazione sia vitale per mantenere pura la loro adorazione e mantenere la loro identità di devoti servitori di Geova Dio.

Perché scelgono di non festeggiare? (Ragioni bibliche spiegate)

I testimoni di Geova indicano alcune ragioni bibliche fondamentali per cui hanno scelto di non celebrare il Ringraziamento. Queste ragioni ruotano attorno all'evitare pratiche che credono possano dispiacere a Dio:

Chiaro sterzo delle origini pagane e del falso culto:

Una delle principali preoccupazioni è la convinzione che il Ringraziamento, come molte festività, abbia radici nelle antiche usanze pagane. Lo collegano specificamente alle vecchie feste del raccolto in cui le persone ringraziavano vari dei per un buon raccolto.

  • Essi applicano l'incoraggiamento della Bibbia che si trova in 2 Corinzi 6:17: "Uscite di mezzo a loro e separatevi", dice Geova, "e smettete di toccare la cosa impura". Per loro, unirsi alle vacanze con origini che considerano pagane significa toccare qualcosa di spiritualmente "impuro" e potrebbe compromettere il loro culto.
  • Un pilastro centrale della loro fede è l'adorazione esclusiva solo a Geova Dio. Rimangono fedeli alle parole di Gesù in Matteo 4:10: "È Geova il tuo Dio che devi adorare, ed è solo a lui che devi rendere sacro servizio". Celebrare una festa legata, anche molto indietro nella storia, al culto di altri dei è visto come un allontanamento da questo importante comando.

Evitare il nazionalismo:

Il Ringraziamento è noto come festa nazionale negli Stati Uniti e in Canada, spesso celebrando la storia, l’identità e le benedizioni della nazione.8

  • I testimoni di Geova si sforzano di rimanere completamente neutrali in materia politica. Credono che la loro principale lealtà appartenga al Regno di Dio, un vero governo celeste, non a una nazione terrena o a un sistema politico.
  • Basano questa neutralità su scritture come Giovanni 17:16, dove Gesù disse dei suoi seguaci: "Non fanno parte del mondo, così come io non faccio parte del mondo." Questo principio li porta ad astenersi da celebrazioni che pongono una forte enfasi sull'identità nazionale o ricordano eventi nazionali.Altre scritture che considerano includono Giovanni 15:19, Giovanni 18:36 e Giacomo 4:4.16

Nessun comando biblico:

I testimoni di Geova osservano che la Bibbia non contiene alcuna istruzione o comando per i cristiani di celebrare uno specifico giorno del Ringraziamento.

  • Sottolineano che l'unica osservanza che Gesù ha chiaramente detto ai suoi seguaci di tenere è la commemorazione della sua morte, spesso chiamata Cena del Signore.8 Non trovano una base biblica per aggiungere altre festività religiose o nazionali annuali al loro culto.

Il modo in cui i testimoni di Geova comprendono queste scritture li porta a ritenere che evitare il Ringraziamento sia necessario per mantenere pura la loro adorazione. La loro attenzione si concentra sulla prevenzione di tutto ciò che potrebbe compromettere la loro fede o portare alla contaminazione spirituale da una vacanza con origini o toni nazionalistici che trovano discutibili. Anche una connessione di molto tempo fa è una ragione sufficiente per astenersi, dimostrando la loro dedizione a seguire rigorosamente ciò che capiscono essere gli standard di Dio.

Cosa significano i testimoni di Geova per «origine pagana»?

Quando i testimoni di Geova parlano di "origini pagane", si riferiscono a usanze, credenze o celebrazioni iniziate nelle pratiche religiose delle culture prima o al di fuori del cristianesimo. Questi spesso comportavano l'adorazione di molti dei (politeismo), divinità della natura, spiriti o antenati, o erano basati su cose come la magia, la predizione della fortuna e la superstizione.

Link del Ringraziamento:

Quando si pensa al Ringraziamento, indicano specificamente le sue radici nelle antiche feste del raccolto. Feste come queste esistevano in molte culture molto prima del cristianesimo e spesso includevano rituali per ringraziare specifici dei agricoli o spiriti della natura per un buon raccolto.13 Una delle loro pubblicazioni menziona una fonte che afferma che queste "antiche tradizioni popolari sono state rilevate dalla chiesa cristiana" nel tempo. inizio si trova in pratiche dedicate a dèi diversi da Geova.

Una preoccupazione coerente:

Questa preoccupazione per le origini pagane non riguarda solo il Ringraziamento; è qualcosa che guardano quando valutano molte festività e usanze popolari:

  • Natale: Collegano la data e le tradizioni del 25 dicembre (come luci festive, regali) a feste pagane romane come Saturnalia (in onore del dio Saturno) e Dies Natalis Solis Invicti (il compleanno del Sole Invincibile).8 Sottolineano inoltre che la Bibbia non dà la data di nascita di Gesù, probabilmente non era il 25 dicembre (poiché i pastori erano fuori) e i primi cristiani non hanno celebrato la sua nascita.19
  • Pasqua: Legano le tradizioni pasquali (come il nome stesso, uova, conigli) all'antico paganesimo anglosassone, in particolare i riti di fertilità legati a una dea di nome Eostre o Ostara. Sebbene credano assolutamente nella risurrezione di Cristo, si oppongono a celebrarla con costumi che considerano provenienti da fonti non cristiane18.
  • Compleanni: Essi ritengono che le feste di compleanno moderne derivino da antiche idee pagane secondo cui gli spiriti maligni rappresentano una minaccia per l'anniversario della nascita di qualcuno, utilizzando candele per desideri magici e l'importanza delle date di nascita per l'astrologia.33 Essi osservano inoltre che i primi cristiani vedevano le celebrazioni di compleanno come un'usanza pagana.5
  • Altre festività: I loro scritti elencano molte altre festività che evitano per motivi simili, come Kwanzaa (legato alle offerte africane agli dei/antenati), Festival di metà autunno (onorando una dea della luna), Nauruz (radici zoroastriane), Shab-e Yalda (legato agli dei Mithra/sole), Ivan Kupala (solstizio pagano/credenze magiche) e Capodanno lunare (legato alla fortuna, agli dei e agli spiriti).

Il principio fondamentale:

Il motivo principale per evitare tutto ciò che considerano di origine pagana è il loro impegno in ciò che chiamano "pura adorazione". Basandosi sul modo in cui comprendono scritture come Matteo 4:10 (adora solo Geova) e 2 Corinzi 6:17 (separate dalle cose impure), credono che qualsiasi connessione con le false pratiche religiose, non importa quanto tempo fa o quanto innocue sembri oggi, contamina l'adorazione e dispiace a Dio. Il loro obiettivo è la completa separazione da qualsiasi accenno di adorazione diretto a chiunque o a qualsiasi cosa all'infuori di Geova.

In che modo questo si confronta con Natale, Pasqua e compleanni?

I motivi addotti dai testimoni di Geova per non celebrare il Ringraziamento non riguardano solo quella festa. In realtà provengono dall'applicazione degli stessi principi fondamentali che li portano anche a fare un passo indietro rispetto ad altre occasioni ampiamente celebrate come il Natale, la Pasqua e i compleanni. Ciò è dovuto al fatto che credono che queste festività, proprio come il Ringraziamento, abbiano origini pagane o promuovano celebrazioni che contraddicono le loro credenze religiose. Ad esempio, quando si discute perché i testimoni di Geova saltano il Venerdì santo, Sottolineano l'importanza di aderire strettamente agli insegnamenti biblici piuttosto che partecipare a tradizioni che mancano di supporto scritturale. Questa coerenza nelle loro convinzioni modella il loro approccio generale alle vacanze, portandoli a dare priorità alla loro fede rispetto alle norme culturali. Inoltre, i testimoni di Geova ritengono che molte di queste celebrazioni abbiano radici o significati pagani in conflitto con le loro credenze spirituali. Questa prospettiva si estende a celebrazioni come la vigilia di Capodanno, portando a una posizione simile nelle vacanze che hanno un significato secolare. Di conseguenza, Testimoni di Geova e Capodanno In genere si incontrano con l'evitamento piuttosto che con la celebrazione.

È utile vedere questa coerenza. I fili comuni che attraversano le loro ragioni includono:

  • Origini pagane: Questo è un grande per tutte queste celebrazioni. Considerano ciascuna di queste festività come avente origini o costumi che provengono da pratiche religiose pagane non cristiane dedicate ad altri dei o basate sulla superstizione.
  • Mancanza di comando biblico: I testimoni di Geova sottolineano che la Bibbia non dice ai cristiani di osservare nessuno di questi giorni specifici. L’unica osservanza che credono Dio abbia comandato è la memoria annuale della morte di Cristo8.

Elementi mondani o non scritturali:

Oltre al paganesimo, sorgono altre preoccupazioni. Il Ringraziamento e talvolta altre festività sono visti come mescolati con il nazionalismo o la cultura secolare, che evitano come parte di "nessuna parte del mondo".4 I compleanni sono anche visti come un'eccessiva attenzione all'individuo, che secondo loro va contro l'enfasi della Bibbia sull'umiltà e indicano esempi negativi nella Bibbia.5 Il Natale e la Pasqua sono ulteriormente criticati per il commercialismo e per l'inclusione di tradizioni non presenti nella Bibbia.18

Diamo un'occhiata a questa tabella che riassume i punti principali sollevati dai testimoni di Geova in merito a queste celebrazioni comuni. Aiuta a mostrare come applicano coerentemente i loro principi:

Festa/Celebrazione Obiezioni principali di JW citate Snippet/Principi biblici pertinenti
ringraziamento radici pagane del festival del raccolto; carattere nazionalistico; Non comandato biblicamente. 4 (2 Cor 6:17, Matt 4:10, Giovanni 17:16)
Natale Radici pagane (Saturnalia, Sol Invictus); Non l'effettivo compleanno di Gesù; Non celebrato dai primi cristiani; Non comandato biblicamente; Il mercantilismo mondano. 4 (Matteo 4:10, 2 Cor 6:17, Luca 22:19â ⁇ ’20)
Pasqua Radici pagane (riti di fertilità, Eostre); dogane non bibliche (uova, conigli); Non comandato (credeva la risurrezione, ma commemorava la morte); Non il primo cristiano. 4 (Matteo 4:10, 2 Cor 6:17, Luca 22:19â ⁇ ’20)
Compleanni origini pagane (spiriti, astrologia); Non celebrato dai primi cristiani o da figure bibliche fedeli; Esempi biblici negativi (Faraone, Erode); Concentrazione indebita su se stessi. 4 (Gen 40:20â ⁇ ’22, Marco 6:21â ⁇ ’29, Ecc 7:1)
Festività nazionali Promuovere il nazionalismo; violare la neutralità politica; Può onorare gli esseri umani/militari indebitamente. 4 (Giovanni 17:16, Giovanni 18:36, Ger 17:5, Sal 118:8â ⁇ ’9, Isa 2:4)

Questo approccio coerente nelle diverse festività mostra davvero quanto siano centrali i principi di mantenere pura l'adorazione e di rimanere separati dal "mondo" per l'identità e lo stile di vita dei testimoni di Geova. Le loro decisioni non sono casuali; essi provengono dall'applicazione sistematica della loro comprensione dei comandi e degli avvertimenti biblici. Ciò rafforza il loro carattere distintivo e il loro impegno nei confronti di quelle che ritengono essere le norme di Dio.

Se non è il Giorno del Ringraziamento, in che modo i JW praticano la gratitudine?

Anche se i testimoni di Geova scelgono di non celebrare la festa specifica del Giorno del Ringraziamento, pongono un'enorme enfasi sulla pratica di gratitudine! Lo vedono come una parte essenziale e costante del loro culto e della loro vita quotidiana17. Essi ritengono che la gratitudine non debba essere salvata per un solo giorno, ma debba riempire continuamente il rapporto di un cristiano con Dio.

Un focus biblico quotidiano:

La loro attenzione viene direttamente dall'incoraggiamento trovato nel Nuovo Testamento. Prendono a cuore scritture come Colossesi 3:15, che ci consiglia di "Mostratevi riconoscenti." 1 Tessalonicesi 5:18, che esorta i credenti a "ringrazia per tutto."24 Altri passaggi a cui fanno spesso riferimento riguardo alla gratitudine sono il Salmo 100:4â ⁇ ’5 (entrare nelle porte di Dio con ringraziamento), il Salmo 92:1â ⁇ ’2 (è bene ringraziare Geova), 1 Cronache 16:34 (ringrazia Geova, perché è buono) e Filippesi 4:6 (far conoscere le richieste a Dio con ringraziamento).24

Modi in cui praticano la gratitudine:

La gratitudine si manifesta in diversi modi chiave per loro:

  • Preghiera: Le preghiere frequenti e sincere piene di ringraziamento sono centrali. Ringraziano Geova Dio per le grandi benedizioni - il loro rapporto con Lui, il sacrificio di Gesù, il perdono, la guida spirituale - e anche per le provviste quotidiane e il sostegno che ricevono dai compagni di fede.8
  • Meditazione e riflessione: Sono incoraggiati a prendersi regolarmente del tempo per riflettere profondamente sulla bontà di Dio e sulle benedizioni specifiche che hanno ricevuto. Ciò contribuisce ad accrescerne l'apprezzamento e a renderli più consapevoli dell'amore e della cura di Dio24.
  • Studi biblici e incontri: Quando studiano personalmente la Bibbia o partecipano alle riunioni della congregazione, spesso discutono e apprezzano le meravigliose qualità di Dio, i Suoi atti amorevoli e le Sue provviste per il Suo popolo. Ciò favorisce naturalmente uno spirito di gratitudine.26
  • Mostrare grazie attraverso le azioni: La gratitudine non è solo qualcosa che sentono o dicono; è qualcosa che mostrano. Credono che la gratitudine li motivi ad essere gentili con gli altri, riflettendo il principio che "C'è più felicità nel dare che nel ricevere" (Atti 20:35).24 Apprezzare ciò che fanno gli altri è anche parte dell'avere un cuore grato.24

I vantaggi che vedono:

I testimoni di Geova ritengono che coltivare la gratitudine quotidiana porti meravigliosi benefici spirituali ed emotivi. Li aiuta a sentirsi più felici, rafforza la loro relazione con Dio e gli altri, li aiuta a mantenere una visione positiva, respinge i sentimenti negativi come l'invidia o il risentimento e riduce il materialismo aiutandoli a concentrarsi sull'apprezzamento di ciò che già hanno.

Pertanto, i testimoni di Geova affrontano la gratitudine in modo diverso. Invece di unirsi a una vacanza annuale che vedono come compromessa, intrecciano la gratitudine nel tessuto stesso della loro adorazione e vita quotidiana. La loro attenzione rimane saldamente rivolta al Datore, Geova, esprimendo gratitudine direttamente a Lui attraverso la preghiera, la meditazione e il vivere rettamente, piuttosto che attraverso tradizioni culturali che ritengono non basate sulle Scritture.17

Cosa fanno i testimoni di Geova il giorno del Ringraziamento?

Poiché i testimoni di Geova non celebrano il Ringraziamento, il giorno in sé non ha alcun significato religioso speciale per loro. Il modo in cui lo spendono di solito dipende dalle cose pratiche di tutti i giorni.

  • Solo un altro giorno: Se il Ringraziamento cade in una normale giornata lavorativa o scolastica, la maggior parte dei testimoni di Geova lo tratterà in questo modo, andando al lavoro o in classe come al solito.

Utilizzo del time off:

In luoghi come gli Stati Uniti, dove il Ringraziamento è un grande giorno festivo, molti Testimoni avranno naturalmente il giorno libero dal lavoro e dalla scuola. Potrebbero usare questo tempo libero in modi diversi che si adattano alle loro convinzioni e al loro stile di vita:

  • Famiglia e amici: Apprezzano davvero passare del tempo con la famiglia e possono usare il giorno libero per stare con i parenti e magari condividere un pasto insieme. Amano stare insieme e mostrare ospitalità tutto l'anno, e un giorno festivo può essere semplicemente un momento conveniente per questo.5
  • Attività spirituali: Alcuni potrebbero usare il tempo extra per attività personali di culto di studio biblico, o partecipare al loro ministero pubblico (come condividere la loro fede porta a porta o in altri modi), che considerano un'opera importante. Implicato dallo stile di vita generale di JW.
  • Riposo e tempo personale: Come chiunque abbia un giorno libero, potrebbero semplicemente usare il tempo per riposare, rilassarsi, godersi gli hobby o recuperare le cose personali.

Evitare le tradizioni natalizie:

Ecco il punto chiave: mentre potrebbero raccogliere o condividere un pasto, evitano consapevolmente qualsiasi dogana o attività specificamente legata a festeggiando Il giorno del Ringraziamento. Ciò significa:

  • Nessuna preghiera speciale di "ringraziamento" si è concentrata sulla festa stessa.
  • Niente decorazioni a tema Ringraziamento.
  • Non inquadrare l'incontro o il pasto specificamente come un evento di "ringraziamento".5

E il pasto?

La domanda sul pasto stesso a volte può sembrare un po 'difficile per gli estranei. Alcune famiglie di Testimoni potrebbero mangiare tacchino o avere un pasto più grande in quel giorno. Potrebbero menzionare ragioni pratiche, come buone vendite al negozio di alimentari o semplicemente la comodità di avere membri della famiglia a casa a causa della vacanza.7 Ma dal loro punto di vista, la differenza cruciale è che il pasto è solo cibo e comunione; è intenzionalmente privato di qualsiasi significato festivo o religioso connesso al Giorno del Ringraziamento.7 Il raduno va bene; Collegarlo spiritualmente o culturalmente alla vacanza non lo è.

Questo approccio pratico mostra un aspetto interessante della vita dei testimoni di Geova. Mentre le loro credenze richiedono una rigorosa separazione dalla festa, la realtà di vivere in una società che celebra ampiamente significa che a volte usano il opportunità le offerte di vacanza (come il tempo libero) per attività accettabili, come godersi il tempo con la famiglia. Questo a volte può portare a situazioni che potrebbero sembrare simili alle celebrazioni del Ringraziamento dall'esterno, anche se la comprensione e l'intenzione interne sono completamente diverse, incentrate sulla comunione ordinaria piuttosto che sull'osservanza delle festività.7 Questi incontri possono fornire un senso di comunità e connessione che è vitale per il loro benessere spirituale ed emotivo. Questa dinamica riflette come sono strutturati i fine settimana per i testimoni di Geova, sottolineando spesso le attività comuni e le connessioni personali rispetto alle tradizionali celebrazioni natalizie. In definitiva, il loro approccio mostra il loro impegno a mantenere le loro convinzioni mentre navigano nelle realtà sociali del loro ambiente.

Conclusione: Trovare un terreno comune nella gratitudine

Quindi, come abbiamo esplorato insieme, i testimoni di Geova, agendo sulla base di convinzioni sincere tratte dal modo in cui comprendono la Bibbia, scelgono di non partecipare alle celebrazioni del Ringraziamento. Le loro ragioni sono coerenti: vogliono evitare qualsiasi connessione con pratiche che ritengono abbiano radici pagane, rimangono neutrali riguardo alle celebrazioni nazionalistiche e si attengono strettamente alle osservanze chiaramente comandate nelle Scritture, in particolare la memoria della morte di Cristo. Inoltre, i testimoni di Geova ritengono che le festività spesso promuovano il materialismo e le distrazioni dalla crescita spirituale. Di conseguenza, il loro impegno per Credenze dei testimoni di Geova durante le vacanze sottolinea la loro attenzione nel promuovere una relazione più profonda con Dio e nell'aderire a ciò che percepiscono come pratiche biblicamente obbligatorie. Questa dedizione spesso porta a tradizioni e incontri unici che si allineano con la loro fede, piuttosto che alle norme sociali che circondano le vacanze.

Ma fare un passo indietro dalla vacanza non significa che manchino di gratitudine! Al contrario! Pongono una forte e intenzionale attenzione nel coltivare ed esprimere gratitudine a Geova Dio ogni singolo giorno attraverso la preghiera, la riflessione e il vivere rettamente. Per loro, la gratitudine è una parte vitale e continua del loro culto, non solo un evento una volta all'anno.24

Comprendere queste prospettive significa guardare oltre la tradizione stessa alle credenze profondamente radicate che guidano le loro scelte. Nella meravigliosamente diversificata famiglia di fede, le nostre pratiche potrebbero differire dal fatto che il desiderio condiviso di onorare Dio e vivere secondo la Sua Parola può essere un bel punto di unità.

Sia che la gratitudine sia espressa attraverso le amate tradizioni di una festa come il Ringraziamento o attraverso la tranquilla devozione della preghiera e della riflessione quotidiane, un cuore traboccante di gratitudine verso il nostro amorevole Creatore è davvero una benedizione. È uno spirito che va oltre date e costumi specifici, unendo tutti noi che cerchiamo di riconoscere la Fonte di ogni dono buono e perfetto.1 Possa tutti noi trovare gioia nel nutrire e condividere quello spirito di gratitudine, mantenendo sempre la nostra attenzione sul Donatore di tutte le benedizioni.

Scopri di più da Christian Pure

Abbonati ora per continuare a leggere e avere accesso all'archivio completo.

Continua a leggere

Condividi su...