Il simbolismo delle locuste nella Bibbia: Alla scoperta dei messaggi di speranza e di potenza di Dio!
Non è sorprendente come Dio possa parlarci attraverso così tante cose? Oggi esamineremo qualcosa che potresti non aspettarti: Locuste nella Bibbia! Queste piccole creature appaiono un bel po 'nella Scrittura, e portano alcuni grandi messaggi per noi. Per molti di noi, queste storie possono essere affascinanti, forse anche un po' confuse. Ma non ti preoccupare! Esploreremo ciò che la Bibbia insegna sulle locuste e vedrai come sono rilevanti per la tua vita di oggi.
A volte queste locuste facevano parte di un periodo difficile, come una grande piaga che mostrava quanto Dio fosse potente. Altre volte, erano solo cibo per un profeta nel deserto! E capite: sono stati persino usati come simboli per il giudizio di Dio, come un esercito potente e talvolta anche come forze oscure e spaventose. Ma ecco la buona notizia: anche quando le cose sembravano distruttive, la Bibbia ci riporta spesso al sorprendente controllo di Dio su tutto e alle Sue incredibili promesse di restaurare e rendere nuove le cose. Preparatevi ad essere incoraggiati!
Qual è il grande affare della peste di locuste in Exodus?
Bene, parliamo di una delle manifestazioni più incredibili del potere di Dio che tu abbia mai letto: la peste delle locuste nel Libro dell'Esodo! E' stato un punto di svolta, amico. Era l'ottava delle dieci potenti piaghe che Dio mandò in Egitto perché il capo, il faraone, era testardo e non avrebbe permesso al popolo di Dio, gli israeliti, di liberarsi dalla schiavitù.1 Immaginate questo: Dio, parlando per mezzo di Mosè, disse al faraone: "Se non lasci andare il mio popolo, manderò uno sciame di locuste come non hai mai visto!" Queste non erano solo locuste; sarebbero stati così tanti che avrebbero coperto il terreno e tu non saresti nemmeno stato in grado di vederlo! Erano pronti a mangiare ogni singola pianta, ogni albero, ogni cosa verde che era sopravvissuta alla precedente piaga della grandine.
La Bibbia ci dice in Esodo 10:12-14 che questo sciame era qualcos'altro: "Erano molto gravi; Prima di loro non c'erano le locuste come loro, né dopo di loro saranno tali".5 Pensateci! Questa piaga ha colpito direttamente l'economia e l'approvvigionamento alimentare dell'Egitto, perché dipendeva tanto dalla loro agricoltura.1 Quando Dio ha inviato queste locuste, stava mostrando il Suo giudizio sull'orgoglio del faraone e sul modo in cui trattava il popolo di Dio. Ed ecco cosa c'è di sorprendente: la Bibbia mostra il controllo puntuale di Dio. Un vento orientale soffiò quelle locuste direttamente in Egitto, e più tardi, un potente vento occidentale spazzò ognuno di loro nel Mar Rosso. Non ne è rimasto nessuno!6 Questo è il nostro Dio: ha il controllo dei dettagli!
Ma c'è ancora di più. Molti credono che queste piaghe fossero Dio che mostrava i falsi dèi d'Egitto.8 Gli Egiziani adoravano ogni sorta di dèi collegati al loro fiume e ai loro raccolti. Persino Faraone pensava di essere una specie di dio! Quindi, quando queste locuste hanno spazzato via la terra e il faraone e i suoi dei non sono riusciti a fermarla, è stata una sfida enorme per tutto ciò in cui credevano. Era Dio che diceva forte e chiaro: "Io sono il Signore, il Dio di Israele, e ho tutta l'autorità su ogni potere, che si tratti di un re sulla terra o di qualsiasi falso dio!" Questo ci ricorda solo, come credenti, che il nostro Dio è l'unico vero, onnipotente Dio!
E la Bibbia sottolinea che questo sciame di locuste era come se nulla fosse mai stato visto prima o mai più (Esodo 10:14 NIV).3 Non era solo una brutta giornata per gli insetti; E' stato un chiaro, innegabile atto di Dio! Certo, sciami di locuste si sono verificati allora 2 delle dimensioni di questo, e il modo in cui Dio lo ha diretto, ha mostrato che era il Suo intervento speciale. Era perfettamente programmato e perfettamente eseguito in modo che nessuno potesse dubitare che Dio fosse in esso. Questo ci insegna che Dio può muoversi in modi che gridano: "Questo sono io!" per mostrare la Sua potenza e il Suo piano.
Penseresti che dopo aver visto tutto questo, il faraone avrebbe imparato la lezione. Chiese persino a Mosè di pregare affinché le locuste - questa "morte", come la chiamava lui - se ne andassero.6 Ma una volta che se ne furono andate, il suo cuore si indurì di nuovo. Si tratta di uno schema che vediamo: le persone vedono la potenza di Dio, ricevono un po' di sollievo e poi tornano ai loro vecchi modi. È un serio promemoria per noi, che anche noi possiamo essere testardi, anche quando Dio ci sta mostrando la Sua potenza e la Sua misericordia. Ti fa pensare: Come reagisco quando Dio si muove nella mia vita e nel mondo?
Cosa possiamo imparare dalle locuste nel libro di Gioele?
Quando apri il Libro di Gioele, wow, inizia con una potente immagine di una piaga di locuste che ha appena distrutto la terra di Giuda. Il profeta Gioele usa quattro diverse parole ebraiche per parlare di questi insetti: parole che significano cose come "locusta che scalda", "grande locusta", "giovane locusta" e "altre locuste", o anche "locusta che rosicchia", "locusta che scalda", "locusta che striscia" e "locusta che strappa".2 L'uso di tutte queste diverse parole dipinge davvero un quadro di quanto sia stata totale e implacabile la distruzione. Quello che un gruppo di locuste non ha mangiato, quello successivo lo ha fatto!1
Il danno descritto da Joel non riguarda solo le colture perse; è come se il mondo intero ne fosse stato colpito. I campi erano rovinati, non c'era vino né olio, la gioia della gente si era appena prosciugata, gli animali soffrivano perché non c'era cibo né acqua, e persino il sole, la luna e le stelle sembravano svanire.10 È come se tutta la creazione gemesse sotto questa sentenza. Ed ecco la chiave: Joel ci dice che queste locuste facevano l'opera di Dio. Li chiama "Il mio grande esercito che ho inviato in mezzo a voi" (Gioele 2:25).10 Ciò rende super chiaro che non si è trattato solo di una sfortuna casuale; Il giudizio di Dio sul popolo.
Allora, cosa ha detto a tutti Joel di fare? Nel mezzo di tutta questa devastazione, chiamò tutti - i capi, i sacerdoti, ogni singola persona, giovani e vecchi - a piangere, a pentirsi e a tornare a Dio con il digiuno e con un cuore veramente triste (Gioele 1:14, 2:12-17).4 Egli disse: "Lascia il tuo cuore e non le tue vesti" (Gioele 2:13). Ciò significa che Dio stava cercando un vero cambiamento all'interno, non solo persone che si strappavano i vestiti per sembrare tristi.
Ma qui è dove va bene, amico! Anche con questo forte messaggio di giudizio, il Libro di Gioele è pieno di incredibile speranza. Dio, parlando per mezzo di Gioele, promette: «Ti restituirò gli anni che la locusta ha mangiato» (Gioele 2:25).3 Non è sorprendente? Questa promessa di ripristino non riguarda solo il ripristino della normalità. Si tratta di un'abbondanza traboccante di benedizioni provenienti dalla terra e, cosa ancora più importante, di un rapporto fresco e stretto con Dio, in cui il Suo popolo saprebbe che Egli era proprio lì con loro.4
Queste locuste in Joel possono essere comprese in alcuni modi. Il capitolo 1 suona come una vera e propria peste di locuste storica che ha spazzato via le fattorie.10 Ma poi nel capitolo 2, l'immagine diventa ancora più intensa, come un esercito: "il loro aspetto è simile a quello dei cavalli; e come i cavalli da guerra, così essi corrono" (Gioele 2:4).19 Questo ha portato molte persone a pensare che queste locuste rappresentassero anche un potente esercito umano che li invadeva, forse gli assiri o i babilonesi, che spesso venivano dal nord (Gioele li chiama "esercito del nord" in Gioele 2:20).10 Inoltre, tutto questo evento è stato come una sbirciatina del grande e fantastico "Giorno del Signore", un tempo futuro in cui Dio porterà il giudizio finale.4 Quindi, vedi questi strati di significato – da un vero disastro, a un'invasione simbolica, a un giudizio futuro – mostra come Dio può usare i tempi difficili che affrontiamo ora per parlare di cose spirituali più profonde e dei suoi grandi piani per tutti noi.
La chiamata a pentirsi in Joel era per tutti. A tutta la comunità è stato detto di cercare Dio, mostrando che erano tutti in essa insieme quando si trattava di peccato, e tutti avevano bisogno della misericordia di Dio insieme.10 E perché Dio avrebbe risposto? Perché è così compassionevole! La Bibbia dice: "Allora il Signore sarà zelante per il suo paese e compatirà il suo popolo" (Gioele 2:18). Egli è descritto come "misericordioso e misericordioso, lento all'ira e di grande bontà" (Gioele 2:13). Preferisce sempre quando torniamo a Lui piuttosto che dover punire. Questo ci mostra un Dio il cui cuore è commosso quando il Suo popolo si pente sinceramente ed è sempre pronto a perdonare e ripristinare. C'è molta speranza proprio lì!
E quella promessa di ripristinare "gli anni che la locusta ha mangiato" - che è più grande del semplice riavere i raccolti.17 Sì, avere un sacco di cibo ne fa parte, viene proprio prima della profezia su Dio che riversa il Suo Spirito (Gioele 2:28-29) - e questo è il passaggio citato dall'apostolo Pietro il giorno di Pentecoste nel libro degli Atti! Ciò suggerisce che sta arrivando una restaurazione spirituale molto più profonda.18 Quegli "anni mangiati dalle locuste" possono essere come un'immagine di tutto ciò che perdiamo a causa del peccato, o dei momenti difficili, o quando siamo sotto giudizio: tempo perduto, opportunità perse, aridità spirituale e gioia perduta. Quindi, la promessa di Dio non è solo quella di sostituire ciò che è stato perso per redimere quelle stesse esperienze. Egli può trasformarli in saggezza, compassione e camminare più vicino a Lui.17 Per noi cristiani, questa promessa trova il suo più grande compimento in Gesù Cristo! Egli ristabilisce ciò che il peccato ha rotto e ci offre un futuro pieno del Suo Spirito e di vita abbondante. Alleluia!
Che dire di quelle locuste simboliche nell'Apocalisse?
Quando arriviamo al Libro dell'Apocalisse, vediamo alcune immagini davvero vivide e talvolta sbalorditive. Nel capitolo 9 c'è una visione delle locuste davvero terrificante. Queste locuste vengono liberate sulla terra dopo che un angelo suona la quinta tromba, e vengono fuori dal fumo dell'Abisso, che è anche chiamato la fossa senza fondo.1 E subito, sai che questi non sono i tuoi parassiti medi del giardino.
A differenza delle locuste normali che mangiano le piante, queste locuste simboliche sono specificamente raccontate non per danneggiare qualsiasi erba, pianta verde o albero. Chi stanno cercando? "Solo quelle persone che non avevano il sigillo di Dio sulla fronte".1 Il loro aspetto è un incubo, un miscuglio spaventoso di creature diverse: sembrano cavalli pronti per la battaglia, hanno corone d'oro, volti umani, capelli da donna, denti da leone e corazze di ferro. Ed ecco la parte davvero allarmante: hanno code con pungiglioni come gli scorpioni e li usano per tormentare le persone per cinque mesi.1 ascoltate questo: non sono autorizzati a uccidere le persone che tormentano, solo per causare loro un dolore così terribile che le persone desidereranno la morte ma non saranno in grado di trovarla (Apocalisse 9:5-6). E' intenso!
Queste locuste non sono solo uno sciame casuale; Hanno un leader. Il loro re è chiamato "l'angelo dell'Abisso" e il suo nome in ebraico è Abaddon, mentre in greco è Apollyon. Entrambi questi nomi significano "distruttore".1 Il fatto che siano guidati da qualcuno il cui stesso nome significa distruzione e che proviene da questo luogo oscuro è un grande indizio di ciò che rappresentano.
Quindi, cosa simboleggiano queste locuste? Gli studiosi hanno alcune idee 1:
- Il giudizio di Dio: Proprio come nell'Antico Testamento, possono essere visti come strumenti che Dio usa per portare il giudizio su un mondo che rifiuta di pentirsi.
- Forze demoniache: Poiché provengono dall'Abisso, sembrano così mostruosi e sono guidati da Abaddon/Apollyon, suggerisce fortemente che sono un esercito demoniaco inviato a fare un lavoro specifico e terrificante.
- Potere militare: Il modo in cui sono descritti come "cavalli preparati per la battaglia" e il modo in cui sono organizzati potrebbero indicare una guerra, forse una guerra spirituale, o persino potenti eserciti umani influenzati o potenziati da forze oscure e demoniache.
- Falsi insegnamenti: Alcuni credono che la loro capacità di tormentare ma non uccidere possa simboleggiare il dolore spirituale e l’angoscia causati da false dottrine che possono insinuarsi e corrompere le comunità di fede.1 Un’idea è che rappresentino falsi insegnanti e i loro seguaci che “divorano la chiesa dall’interno”.25
- Governi oppressivi: In senso politico, potrebbero rappresentare poteri terreni crudeli che portano sofferenza, tormento e difficoltà alle persone, forse riflettendo il modo in cui l'Impero Romano trattava i cristiani quando fu scritta la Rivelazione.
L'aspetto e le azioni di queste locuste mostrano una profonda distorsione dell'ordine naturale di Dio. Le locuste regolari, anche se possono distruggere i raccolti, fanno ancora parte della creazione di Dio. Ma a queste locuste dell'Abisso viene detto di non toccare le piante; Le loro forme miste e mostruose — in parte cavallo, in parte umano, in parte leone, in parte scorpione — sono innaturali e indicano la loro origine demoniaca. È come se provenissero da un regno che vuole distorcere, corrompere e portare dolore alla creazione di Dio. Queste immagini ci mostrano davvero la natura del male: è ingannevole, brutto e incline a causare sofferenza.
Ma ecco qualcosa di veramente importante, anche in questa visione spaventosa: Ci sono dei limiti a queste locuste demoniache. Possono tormentare coloro che non possono uccidere.1 Il loro potere è solo per un periodo prestabilito – cinque mesi.1 E, cosa più importante, possono solo danneggiare coloro che lo fanno. non Questi confini mostrano che anche questo terrificante attacco demoniaco sta avvenendo sotto il controllo sovrano di Dio e fa parte del Suo piano specifico man mano che si svolgono gli eventi della fine dei tempi. Non si tratta solo di un caos casuale e incontrollato. Questo ci dà una potente verità: Anche nelle immagini più spaventose del giudizio e dell'attività demoniaca, Dio è ancora al comando. Il Suo popolo è protetto da questo particolare tormento, e il potere del male è strettamente limitato dalla Sua volontà. Questo dovrebbe darti pace!
Anche il fatto che queste locuste abbiano un re, Abaddon/Apollyon, è importante. Proverbi 30:27 dice che le locuste naturali “non hanno re, eppure avanzano insieme in ranghi”.3 Ma queste locuste demoniache in Rivelazione hanno un capo chiamato il cui vero nome è “Distruttore”.1 Questo mostra quanto siano organizzate e dirette queste forze malvagie. Suggerisce che esiste una volontà intelligente e malvagia che guida la loro missione di distruzione. Per noi cristiani, questo ci ricorda che la guerra spirituale è reale e che ci troviamo di fronte a un nemico organizzato. Ma ci indica anche di affidarci a Gesù Cristo, che ha l'autorità ultima su tutti questi poteri. Ha già vinto!
Le locuste erano solo un brutto tempo o Dio aveva un piano per loro?
La Bibbia è cristallina: Mentre le piaghe da locuste potevano sicuramente accadere come eventi naturali, Dio spesso le usava per i Suoi specifici piani divini. Pensate a loro come a potenti strumenti nelle Sue mani, principalmente per mostrare il Suo giudizio.1 Ricordate quell'incredibile storia dell'Esodo? Quella peste delle locuste non era solo un'invasione casuale di insetti. No, signore! Era un atto diretto di Dio punire gli egiziani per come trattavano gli israeliti e mostrare con forza a tutti che era più forte del faraone e di tutti i falsi dèi d'Egitto.1 E poi nel Libro di Gioele, quel devastante sciame di locuste? Dio stesso li ha chiamati "il mio grande esercito" (Gioele 2:25)! Egli li mandò a distruggere la terra come un giudizio e come un campanello d'allarme affinché il popolo si penta e ritorni a Lui.4
L'idea che le locuste siano agenti della giustizia di Dio emerge anche in altre parti dell'Antico Testamento. Ad esempio, in Deuteronomio 28:38 e 42, le infestazioni di locuste sono elencate come una delle maledizioni che colpirebbero gli israeliti se voltassero le spalle a Dio e alle Sue vie.5 Il profeta Amos ebbe persino una visione di locuste che Dio mandò a mangiare i raccolti primaverili, un giudizio che fu interrotto solo perché Amos pregò e intercede (Amos 7:1-3). E in 2 Cronache 7:13, Dio dice chiaramente: "Se comando alle locuste di divorare la terra", mostrando che Egli è Colui che dà gli ordini.5
È vero che gli sciami di locuste erano un problema noto e temuto nel mondo antico. Potrebbero causare carestie massicce e distruggere le economie.2 Ma le storie bibliche spesso mettono in evidenza cose che hanno fatto risaltare questi eventi come l'intervento diretto di Dio. Forse è stato il numero incredibile di locuste, o il loro perfetto tempismo, o anche un tipo di direzione soprannaturale, come quei venti specifici che hanno soffiato le locuste in Egitto e poi le hanno soffiate di nuovo.6 Anche quando le locuste sono usate come simboli, come nel Libro dell'Apocalisse, rappresentano giudizi o forze che fanno parte del piano sovrano di Dio, non solo la natura fuori controllo.1
Questa visione biblica ci mostra qualcosa di veramente importante su come Dio opera con il mondo naturale. Non è separato da esso; Può davvero lavorare attraverso Uno sciame di locuste, che è un evento naturale, potrebbe improvvisamente assumere un significato divino a causa della sua tempistica, della sua intensità o del messaggio che Dio stava inviando attraverso di esso. Questo mette davvero in discussione l'idea che tutto sia casuale. Ci incoraggia come credenti a pensare a ciò che Dio potrebbe dire o fare in diverse situazioni, senza saltare alla conclusione che ogni cosa cattiva è una punizione diretta per un peccato specifico.
Ed ecco un'altra cosa: L'uso delle locuste da parte di Dio ci mostra aspetti diversi del Suo carattere – sia la Sua giustizia che la Sua incredibile misericordia.1 La devastazione causata da queste piaghe ci ricorda che Dio è serio riguardo al peccato e giudicherà la ribellione. Ma, così spesso, questi giudizi arrivavano con una chiamata a pentirsi, proprio come vediamo in Gioele.10 E quando le persone tornavano genuinamente a Lui con cuori dispiaciuti, Dio spesso mostrava misericordia. Lo vediamo quando ha rimosso le locuste dall'Egitto dopo che il faraone (anche se solo per un po') ha chiesto aiuto, e lo vediamo nelle potenti promesse di Gioele che Dio avrebbe ripristinato tutto.7 Quindi, queste locuste diventano questo sfondo duro che rende ancora più luminosa sia la seria giustizia di Dio che la straordinaria profondità della Sua compassione.
Quando Dio usava locuste come questa, spesso si trattava di qualcosa di più di una semplice punizione. Un tema importante, specialmente in Esodo, era che queste cose avvenivano in modo che la gente "sapesse che io sono il Signore" (Esodo 10:2).1 Le piaghe erano come cartelloni pubblicitari giganti che dichiaravano il potere unico di Dio e la Sua autorità su tutto. Lo stesso vale per Joel: la promessa restaurazione dopo le cavallette porterebbe il popolo a una nuova comprensione: «Allora saprete che io sono in mezzo a Israele: Io sono il Signore tuo Dio" (Gioele 2:27).18 Questo sposta la nostra attenzione dal semplice timore del giudizio alla consapevolezza che anche le cose veramente dure e devastanti che Dio manda o permette possono avere uno scopo superiore: per portarci ad una vera e più profonda conoscenza di Lui. E questa è una buona cosa!
Ecco una piccola tabella per aiutarci a vedere alcuni dei principali modi in cui le locuste sono state utilizzate come simboli e ciò che Dio stava insegnando attraverso di loro in diverse parti della Bibbia: Il simbolismo delle locuste mette spesso in evidenza i temi della devastazione, del giudizio divino e dell'eventuale rinnovamento del piano di Dio. Inoltre, il significato biblico dell'orzo esplorato in vari contesti illustra la disposizione di Dio per il Suo popolo, contrastando la distruzione causata dalle locuste. Insieme, questi elementi approfondiscono la nostra comprensione dell'equilibrio tra giudizio e misericordia nella narrazione biblica.
Tabella 1: Significati simbolici e scopi delle locuste nei libri biblici chiave
| Libro biblico | Significato/i simbolico/i primario/i | Caratteristiche chiave enfatizzate nel simbolismo | Scopo/Messaggio Trasportato |
|---|---|---|---|
| esodo | Giudizio divino, potenza di Dio | Numeri travolgenti, totale distruzione della vegetazione, arrivo e partenza divinamente controllati | Dimostrare il potere di Dio sugli oppressori (Faraone, dei egiziani), costringere la liberazione degli israeliti |
| Joel | Giudizio divino, esercito di Dio, devastazione e amplificazione; disperazione, invasione degli eserciti umani (possibile metafora) | Ondate incessanti di distruzione, consumo totale, avanzamento militarista, oscuramento del sole/luna | Chiamare al pentimento nazionale, avvertire dell'imminente Giorno del Signore, promettere la restaurazione divina al pentimento |
| Nahum | Invadere gli eserciti, la transitorietà del potere mondano | Numerosi come sciami, capacità distruttive, ma anche fugaci e inaffidabili (ufficiali sparpagliati come locuste) | Sbeffeggiare il potere apparentemente invincibile di Ninive/Assiria, illustrare la vulnerabilità e la caduta dei nemici di Dio |
| Rivelazione | Forze demoniache, Giudizio Divino, Tormento | Origine soprannaturale (Abisso), aspetto grottesco/composito, infliggere dolore (non morte), colpire persone specifiche, guidate da Abaddon/Apollyon | Illustrare la natura e l'intensità del male spirituale negli ultimi tempi, mettere in guardia dal giudizio sugli empi, mostrare il controllo di Dio sul male |
Cosa insegnarono i primi dirigenti della Chiesa riguardo alle locuste nella Bibbia?
Quei saggi pensatori e scrittori paleocristiani, quelli che chiamiamo i Padri della Chiesa, vissuti nei primi secoli dopo Gesù, amavano davvero scavare nelle Scritture! Essi credevano che la Bibbia fosse la Parola ispirata di Dio e spesso cercavano in essa molti strati di significato. Quando hanno parlato di locuste, hanno sicuramente riconosciuto il lato letterale delle cose che hanno anche trovato incredibili lezioni simboliche, spirituali e morali che erano super rilevanti per vivere la vita cristiana e comprendere la nostra fede.
Parliamo della dieta di Giovanni Battista (Matteo 3:4; Marco 1:6):
Quel semplice versetto che diceva che Giovanni Battista mangiava "locuste e miele selvatico" li ha fatti riflettere!
- Girolamo (che viveva intorno al 347-420 d.C.) pensava che questa dieta fosse giusta per qualcuno che viveva una vita semplice e disciplinata nel deserto. Era cibo di base, non pasti di lusso. Ha anche collegato la cintura di pelle di Giovanni, che gli ricordava il profeta Elia, all'idea di "mortificazione", ossia disciplinare il tuo corpo per aiutarti a crescere spiritualmente30.
- Rabanus Maurus (un po 'più tardi, intorno al 780-856 d.C.), che stava costruendo su ciò che avevano detto le persone precedenti, ha descritto John come felice di "pasti poveri", come piccoli insetti e miele dagli alberi. Ha anche visto un simbolo qui: le locuste, che volano veloci ma poi cadono rapidamente, e il miele, con la sua dolcezza, potrebbe rappresentare la predicazione di Giovanni – è stato dolce sentire che è stato per un breve periodo prima che Gesù arrivasse sulla scena30.
- Remigio di Auxerre (circa 841-908 d.C.) ha suggerito che i semplici vestiti e il cibo di Giovanni mostravano quanto fosse dispiaciuto per i peccati di tutte le persone.30 C'era un piccolo dibattito allora sul fatto che la parola greca per locuste, akrides, Avrebbe potuto significare i baccelli di un albero di carrubo. Ma la maggior parte delle persone oggi concordano sul fatto che in realtà significava gli insetti, che erano in realtà a posto per mangiare secondo la legge ebraica (Levitico 11:22).
E le locuste nel Libro di Gioele?
Quella drammatica peste di locuste in Joel ha davvero scatenato un sacco di pensieri profondi.
- Girolamo, Quando parlava di Gioele 2:9-10, sapeva che le locuste invadevano letteralmente le città e le case. Ma vedeva anche il loro potere distruttivo come un'immagine di quanto devastanti potessero essere gli eserciti caldei. E pensò che il modo in cui le locuste si intrufolavano nelle case come ladri fosse come se il Giorno del Giudizio sarebbe venuto improvvisamente e inaspettatamente.31
- Teodoreto di Ciro (circa 393-458/466 d.C.) ha sottolineato che le teste di locusta assomigliano davvero un po 'a teste di cavallo! Pensava che l'"esercito del nord" menzionato in Gioele 2:20 non fosse letteralmente locuste (non pensava che provenissero di solito dal nord), ma invasori umani come gli assiri. Per Teodoreto, quando la profezia diceva che questo esercito simbolico di locuste sarebbe stato distrutto, era Dio che faceva "grandi cose" per liberare il Suo popolo32.
- Cirillo di Alessandria (circa 376-444 d.C.), commentando Gioele 2:2, ha osservato che le locuste possono letteralmente rendere il cielo scuro. Vedeva queste "grandi persone e forti" – le locuste – come un potente simbolo dei giudizi divini di Dio, a cui nessuno può resistere e che sono totalmente distruttivi34.
- San Gregorio Magno (intorno al 540-604 d.C.), come altri scrittori hanno menzionato, suggerivano che i diversi tipi di locuste in Gioele 1:4 (come lo gnawer, lo sciame, il lapper, lo spogliarellista) rappresentassero una progressione dei peccati umani, ognuno peggiore dell'ultimo.35 È anche interessante che alcuni dei primi pensatori ebrei, di cui Girolamo era a conoscenza, vedessero quei quattro tipi di locuste in Gioele come simboli di quattro diversi imperi gentili che avrebbero invaso, come profetizzato nel Libro di Daniele.35
E quelle locuste spaventose nel Libro dell'Apocalisse?
Le terrificanti locuste che provenivano dall'Abisso in Apocalisse 9 furono sicuramente viste simbolicamente!
- Il Venerabile Beda (intorno al 672/673-735 d.C.), nei suoi pensieri su Apocalisse 9:1, disse che la "stella caduta" che aprì l'Abisso era come un servo del diavolo, liberando i poteri dell'inferno. Per Beda, il fumo della fossa rappresentava il diavolo che cercava di accecare le persone con ignoranza e idee sbagliate, sebbene le locuste stesse fossero gli agenti del diavolo che diffondevano superstizione, adorazione degli idoli, errore e crudeltà. Ha inoltre osservato che i veri credenti, simboleggiati da "alberi ed erba", non dovevano essere danneggiati da questa piaga.23 Questo tipo di interpretazione simbolica, che vede le forze demoniache e la corruzione spirituale nell'immaginario delle locuste, era piuttosto comune. Alcune interpretazioni moderne, anche se non direttamente dai primi Padri della Chiesa, vedono ancora le locuste di Rivelazione come simboli di falsi insegnanti o spiriti demoniaci25.
Vedete, i Padri della Chiesa generalmente credevano che il significato letterale della Scrittura fosse spesso una porta verso significati spirituali, morali o finali più profondi. Vedevano la locusta, con la sua natura distruttiva, brulicante e travolgente, come un simbolo davvero potente e flessibile. Potrebbe rappresentare ogni sorta di opposizione e corruzione, come gli eserciti invasori, i peccati umani, le attività demoniache o i falsi insegnamenti che minacciavano i credenti.37 Le loro interpretazioni si concentravano spesso su Cristo e sul significato che cercavano di comprendere questi simboli in relazione a ciò che Gesù faceva e alla vita e alle sfide del popolo di Dio. Questa ricca tradizione di interpretazione ci incoraggia oggi a cercare le verità spirituali durature e il modo in cui si applicano a noi in questi antichi testi, ricordandoci sempre di fondare la nostra comprensione nello straordinario piano di redenzione di Dio attraverso Cristo. È tutta una questione di Lui!
La Bibbia ha parlato di diversi tipi di "locuste"? E perché dovremmo preoccuparcene?
Sì, la Bibbia, specialmente nell'Antico Testamento, usa parole diverse quando parla di locuste. Ciò ha portato ad alcune discussioni interessanti sul fatto che queste parole significhino diversi tipi di insetti, diverse fasi della loro crescita o se si tratti più di un punto letterario. Il miglior esempio di questo è nel libro di Gioele, capitolo 1, versetto 4. Dice qualcosa come: "Ciò che la locusta da taglio ha lasciato, la locusta brulicante ha mangiato. Ciò che la locusta brulicante ha lasciato, la locusta che salta ha mangiato e ciò che la locusta che salta ha lasciato, la locusta che distrugge ha mangiato" (ESV).1 L'ebraico originale usa quattro parole distinte qui: gazam (spesso tradotto come taglierina, gnawer, o palmerworm), arbeh (questa è la parola più comune per locuste, spesso chiamata locusta brulicante o grande locusta), yeleq (che può significare giovane locusta, tramoggia, licker, o cankerworm), e hasil (tradotto come consumo di locusta, spogliarellista o bruco).2
Gli studiosi hanno parlato molto di ciò che questi quattro termini significano veramente.10 Alcune idee sono:
- Potrebbero essere diverse specie di locuste o simili, ognuno con il proprio modo di distruggere le cose.
- Potrebbero essere diversi stadi di crescita della stessa specie di locuste. Ad esempio, il yeleq potrebbe essere il giovane palcoscenico senza ali, anche se il arbeh Potrebbe essere l'adulto completamente cresciuto e alato.10 Le persone di allora che vivevano fuori dalla terra avrebbero saputo di queste fasi e di come ognuno mangiava le piante in modo diverso.
- Potrebbe essere un Un modo potente di scrivere per mostrare la completa distruzione. L'uso di quattro termini diversi, anche se oggi non conosciamo l'esatta differenza scientifica, trasmette davvero il messaggio che questa piaga è stata totale, implacabile e che ondata dopo ondata di queste creature non ha lasciato assolutamente nulla alle spalle.10
Anche al di fuori di Gioele, il King James Bible Dictionary dice che ci sono circa dieci diverse parole ebraiche usate nella Scrittura per locuste o insetti divoratori simili, anche se Gioele 1:4 è dove si vedono così tanti usati insieme.27 E Levitico 11:22 elenca anche diversi tipi di insetti saltellanti che erano considerati puliti e buoni da mangiare: “qualsiasi tipo di locusta, katydid, cricket o cavalletta” 12, il che dimostra che ne riconoscevano diversi tipi.
Quindi, perché importa se ci sono stati termini diversi, specialmente in Joel? Bene, è importante per alcuni motivi:
- Per mostrare la devastazione totale: La ragione principale per usare più termini in Gioele 1:4 è dipingere questo quadro incredibilmente vivido di completa e totale distruzione. La ripetizione e l'uso di parole diverse portano a casa il fatto che nulla, assolutamente nulla, è stato risparmiato.10 È un modo letterario per far sì che l'orrore e la completezza del disastro colpiscano davvero a casa.
- Per illustrare il giudizio schiacciante di Dio: Se questi termini significano fasi diverse o una serie di sciami diversi, mostra un giudizio che continua ad arrivare, senza sosta, senza dare alcuna possibilità di recupero fino a quando Dio stesso non decide di intervenire. Evidenzia quanto possa essere completa la risposta di Dio al peccato.
- Per entrare in contatto con le antiche osservazioni: L'idea che questi termini possano riflettere ciò che gli antichi osservavano effettivamente sui cicli di vita delle locuste e su come si comportavano gli sciami rende l'immagine profetica ancora più reale e potente.11 Il pubblico originale, che sapeva in prima persona come progredivano queste infestazioni, avrebbe trovato questa immagine ancora più terrificante.
- Per aggiungere ricchezza al significato simbolico: Come abbiamo detto, alcuni dei Padri della Chiesa e dei primi interpreti ebrei hanno visto queste quattro diverse "locuste" in Gioele come simboli di diversi imperi invasori o di diversi tipi di peccati umani.35 Avere nomi distinti ha dato loro un quadro per queste letture più profonde e simboliche.
- Per evidenziare la restaurazione completa di Dio: Ora ecco la parte buona! Quando Dio in seguito promette in Gioele 2:25 di ripristinare "gli anni che la locusta brulicante ha mangiato, la locusta strisciante, la locusta consumatrice e la locusta da masticare" (NKJV) 14, si riferisce specificamente a questi diversi cacciatorpediniere. Denominandoli in dettaglio sia quando parla di giudizio che quando promette la restaurazione, mostra che Dio è meticolosamente consapevole di ogni singolo modo in cui il Suo popolo ha sofferto, e progetta di guarirli completamente. Suggerisce che Dio comprende e si occuperà di ogni specifico "divoratore" che ha turbato il Suo popolo, offrendo una redenzione perfettamente su misura e completa. Questo può portare tanto conforto! Significa che nessuna parte della nostra perdita o devastazione passa inosservata o non viene affrontata dal nostro Dio che restaura. Lui vede tutto, e può sistemare tutto!
Quindi, anche se potremmo ancora discutere l'esatta scienza degli insetti oggi, usare parole diverse per le locuste nella Bibbia, specialmente in Gioele, serve ad alcuni scopi letterari e spirituali davvero importanti. Ci aiuta a comprendere la serietà del giudizio e la sorprendente completezza della restaurazione di Dio che ne consegue. E questo è un messaggio di speranza!
Cosa dice la Bibbia sul mangiare le locuste? Soprattutto di Giovanni Battista!
Potrebbe sorprendervi che la Bibbia parli delle locuste come cibo, sia nell'Antico che nel Nuovo Testamento! I punti più noti sono nelle leggi alimentari che Dio ha dato a Israele e quando descrive il semplice stile di vita di Giovanni Battista nel deserto.
Nell'Antico Testamento, la Legge di Mosè, che troviamo nel libro del Levitico, dettava regole specifiche su quali animali, uccelli, pesci e persino insetti fossero "puliti" (che significava "va bene mangiare") e "impuri" (che significa "vietati"). E indovinate un po'? Levitico 11:22 dice chiaramente che certi tipi di insetti saltellanti sono puri e possono essere mangiati: "Di questi si può mangiare qualsiasi tipo di locusta, katydid, cricket o cavalletta".2 Quindi, Dio stesso disse che andava bene! Ciò significava che, per gli israeliti, mangiare questi particolari insetti non violava la legge di Dio.
Questa regola dell'Antico Testamento ci fornisce uno sfondo davvero importante per comprendere le storie del Nuovo Testamento su Giovanni Battista. Sia Matteo 3:4 che Marco 1:6 ci parlano della vita semplice e aspra di Giovanni nel deserto e citano che "il suo cibo erano le locuste e il miele selvatico".5 Poiché le locuste erano considerate un cibo pulito, Giovanni le mangiava perfettamente in linea con la legge ebraica. E storicamente, le persone in molte parti del Vicino Oriente antico, compresa l'Arabia, mangiavano le locuste. Erano in realtà una buona fonte di proteine e altri nutrienti, e potrebbero essere particolarmente importanti quando altri alimenti erano scarsi.2 Alcuni vecchi scritti suggeriscono che li mangiavano crudi o arrostiti. C'è stata un'idea per un po 'che la parola greca akrides, che Matteo e Marco usavano per le locuste, avrebbero potuto significare i baccelli del carrubo (talvolta chiamati "fagioli delle locuste"). Ma gli studiosi di oggi hanno praticamente respinto quell'idea, concordando sul fatto che la parola significa sicuramente l'insetto.
Quindi, qual è il grosso problema di Giovanni Battista che mangia locuste e miele selvatico? Beh, ci dice un paio di cose:
- Uno stile di vita semplice e disciplinato: La sua dieta semplice e ruvida, insieme ai suoi vestiti fatti di capelli di cammello e una cintura di pelle, mostrava a tutti che stava vivendo una vita di abnegazione. Era separato dai soliti comfort e modi di vivere della società.2 Questo stile di vita stesso era una dichiarazione potente, che lo segnava come un profeta come Elia di un tempo, e sfidava il modo in cui le persone vivevano e pensavano alla religione in quel momento.
- Provvedimenti di Dio: Vivendo nel deserto, John dipendeva da ciò che la natura forniva. Locuste e miele selvatico erano cose che riusciva a trovare, non cose che doveva coltivare. Ciò simboleggiava una dipendenza da Dio per provvedere direttamente, anche in situazioni difficili o inaspettate. E non è interessante? Le locuste, che spesso venivano viste come portatrici di carestia e distruzione, divennero in realtà cibo per il profeta di Dio!
- Significato profetico: Alcuni saggi teologi hanno visto un significato profetico ancora più profondo nella dieta di Giovanni. Un'idea è che mangiando le locuste — creature spesso legate al giudizio e alla maledizione di Dio (come nelle piaghe d'Egitto o nella devastazione di Gioele) — Giovanni stava simbolicamente "consumando" o superando quella maledizione perché era lui a preparare la strada al Messia.18 Il deserto, di solito un luogo di vuoto e maledizione, divenne il luogo in cui apparve colui che annunciava la salvezza! E il "miele selvatico" potrebbe quindi rappresentare l'inaspettata dolcezza e benedizione del messaggio evangelico che Gesù avrebbe portato.18 Questa visione collega le azioni personali di Giovanni all'incredibile opera redentrice di Cristo, che è venuto a togliere il peccato e tutte le sue conseguenze distruttive — quegli "anni che le locuste hanno mangiato" — e a portare la meravigliosa dolcezza della grazia di Dio.
Quindi, vedete, la scelta del cibo da parte di Giovanni Battista non era solo un dettaglio casuale. Era in linea con la legge dell'Antico Testamento, mostrava la sua vita semplice e dedicata come messaggero di Dio, dimostrava la sua fiducia nella provvidenza di Dio e avrebbe potuto persino portare un ricco messaggio profetico che indicava la venuta di Gesù Cristo e la forza che cambia la vita del Vangelo. Dio opera sempre in modi che sono più profondi di quanto potremmo vedere prima! Inoltre, questi elementi dello stile di vita di Giovanni possono essere messi in parallelo con i principi che si trovano in vari insegnamenti religiosi, compresi quelli dei testimoni di Geova. Le credenze dei testimoni di Geova spiegate Sottolinea l'importanza di vivere una vita in armonia con gli insegnamenti biblici, proprio come fece Giovanni. In questa luce, si può vedere come le scelte che facciamo possano riflettere la nostra fede e il nostro impegno a favore dello scopo di Dio.
Conclusione: Trovare le benedizioni di Dio, anche nelle "locuste" della vita!
Quando leggiamo delle locuste nella Bibbia, si tratta di molto più di semplici insetti antichi. Queste creature, che spesso si manifestano in sciami travolgenti e distruttivi, sono in realtà potenti lezioni da Dio. Li vediamo come veri agenti di devastazione, come nelle piaghe d'Egitto e nella terribile distruzione descritta dal profeta Gioele. Questi eventi hanno mostrato l'incredibile potere di Dio e il Suo giudizio contro il peccato e l'oppressione. Immaginate, il cielo potrebbe diventare scuro, e le belle terre fertili potrebbero diventare deserti aridi quasi durante la notte a causa loro! Era un'immagine vivida di ciò che può accadere quando ci allontaniamo da Dio.
Ma ecco la parte sorprendente: anche questi strumenti di giudizio sono completamente sotto il controllo assoluto e sovrano di Dio. Egli dirige quando vengono e quando vanno, spesso usando cose naturali come il vento come Suoi strumenti. Questo controllo preciso ci assicura, come credenti, che anche quando le cose sembrano caotiche o calamitose, la mano di Dio è ancora lì e i Suoi propositi sono in fase di elaborazione. E' ancora sul trono!
E non si tratta solo di giudizio. Le locuste si manifestano anche in storie sulla provvidenza di Dio e in potenti modi profetici. Pensate a Giovanni Battista, che mangia cavallette e miele selvatico nel deserto. Ciò parla di una vita semplice e dedicata, di una dipendenza da Dio per fornire in modi inaspettati e forse anche di un simbolo più profondo di come il Messia avrebbe superato il "divoratore", il peccato e i suoi effetti. Poi ci sono quelle terrificanti locuste simboliche nel Libro dell'Apocalisse, che escono dall'Abisso. Dipingono un quadro netto delle forze demoniache e dei tempi difficili alla fine dei secoli, anche il loro potere è chiaramente limitato da Dio, e non possono danneggiare coloro che hanno il Suo sigillo di protezione.
Ma forse il messaggio più potente e duraturo per noi oggi viene dal profeta Gioele: che richiedono un sincero ritorno a Dio quando ci troviamo di fronte alla devastazione, e poi quell'incredibile promessa che Dio "ti restituirà gli anni che la locusta ha mangiato". Tale promessa è più grande delle sole antiche colture rovinate; Parla a ognuno di noi che ha mai sperimentato la perdita, le difficoltà o le conseguenze del peccato. Ci dà la speranza incrollabile che il nostro Dio è un Dio di restaurazione, un Dio di misericordia e un Dio di abbondanti nuovi inizi! Vuole restituirti piu' di quanto tu abbia perso!
Così, mentre pensiamo alle "locuste" nella nostra vita - quei tempi di perdita, quelle sfide, quegli attacchi spirituali - la Bibbia ci incoraggia a non cedere alla disperazione. Invece, siamo chiamati a rivolgerci a Dio con cuore pentito e con fede, confidando nel Suo potere sovrano, nella Sua potente misericordia e nella Sua promessa finale di redimere e ripristinare. Le locuste, quando le vediamo nella loro luce biblica, alla fine ci indicano un Dio che, sì, è santo e giusto che è anche appassionatamente impegnato a restaurare il Suo popolo e la Sua creazione. E che la restaurazione è resa assolutamente completa per mezzo di Gesù Cristo! La Sua vittoria su ogni forza distruttiva è garantita, e la Sua fedeltà a te, Suo figlio, durerà per sempre. Quindi, alzate la testa, dichiarate la Sua bontà, e sappiate che i vostri giorni migliori sono ancora avanti!
